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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Cittadella / Via Ca' Nave, 18

Accoglienza e integrazione, dopo i lavori riapre lo sportello Anolf

La sede di Cittadella dell'Associazione nazionale oltre le frontiere riapre i battenti mettendo a disposizione degli stranieri tutta la sua gamma di servizi

Dalla richiesta di documenti agli attestati linguistici, dal ricongiungimento familiare all'assistenza. Migranti e stranieri potranno tornare a fare riferimento sulla sede Anolf di Cittadella in via Cà Nave, riaperta nei giorni scorsi con i locali rinnovati e riorganizzati.

Sostegno capillare

L'Associazione nazionale oltre le frontiere è nata 1989 da un gruppo di lavoratori stranieri e di sindacalisti della Cisl per tutelare le esigenze degli immigrati e promuovere la loro crescita nella società italiana. Recentemente, in base alla riforma del terzo settore, si è strutturata come associazione di promozione sociale e nel Padovano ha sede nel capoluogo oltre che a Cittadella e Monselice. «Cisl e Anolf» dice Francesca Pizzo dell’Ust Cisl Padova Rovigo «sono da sempre impegnate a sostegno di una migliore gestione dei flussi migratori, dell’accoglienza e dell’integrazione. Riteniamo indispensabile partire dal territorio per migliorare l’efficienza del sistema, con interventi che guardino all’integrazione sociale, culturale ed economica degli immigrati e dei profughi e delle loro famiglie. Per questo siamo presenti nelle sedi di Padova e Rovigo e, oltre a Cittadella, intendiamo presidiare tutto il territorio, tanto che nel 2020 attiveremo altri sportelli».

I servizi

A Cittadella viene offerta assistenza per la presentazione della domanda di cittadinanza e consulenza su tutte le pratiche relative all’immigrazione, comprese quelle per il ricongiungimento familiare, i permessi di soggiorno di tutti i tipi, i visti turistici, la domanda di asilo e i permessi speciali. Vengono inoltre organizzati corsi per i vari certificati di lingua italiana (B1, A2 e A1) ed è disponibile un servizio di mediazione culturale.

Le iniziative

«Come associazione» spiega Patrick Ogbonnia, presidente Anolf Padova Rovigo «vogliamo guardare lontano e cercare tutte le opportunità per favorire l’integrazione degli immigrati. Per promuovere l’accoglienza stiamo collaborando con numerose associazioni e promuoviamo iniziative a scopo sociale in collaborazione con la Cisl Padova Rovigo. Tutto ciò è possibile anche grazie all’aiuto prezioso dei nostri collaboratori volontari». Patrick Ogbonnia è arrivato in Italia dal Ghana nel 2008. Già dal 2009 è stato delegato sindacale della Fai nell’azienda per la quale lavora, dove è anche rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Dal luglio 2019 è responsabile degli sportelli Anolf Padova Rovigo.

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