Decisamente diverso dal solito: inaugurato nella Bassa “l'albero della sicurezza”

Nella mattinata di ieri, sabato 16 dicembre, è stato inaugurato - grazie alla collaborazione tra l'associazione Anmil ed il Comune di Este - “l'albero della sicurezza” in prossimità della porta di accesso ai Giardini del Castello, lato ufficio Iat.

Albero della sicurezza

Il vicepresidente provinciale Anmil e delegato per la zona della Bassa Padovana, Lino Splendore, dichiara: «Questo albero particolare, costruito assemblando elmetti da lavoro, è stato realizzato dal Maestro Francesco Sbolzani e donato alla Fondazione Anmil “Sosteniamoli subito” in memoria di tutte le vittime sul lavoro. La cittadinanza deve essere sensibile a questo problema, che oltre a colpire la vittima o la persona infortunata sul lavoro, crea un grande dolore alla famiglia in termini affettivi, nonché spesso problemi di natura economica. Per questo noi volontari dell’Anmil di Padova, da anni ormai, siamo invitati periodicamente da scuole ed aziende per parlare e testimoniare la sicurezza sul lavoro, sensibilizzando sin da giovani gli studenti, futuri lavoratori di domani. Con l’occasione ringraziamo, oltre all'amministrazione comunale di Este per la collaborazione nella posa dell'albero, l’azienda padovana che ha voluto donare in anonimato un nuovo pulmino attrezzato per il trasporto disabili all'Anmil di Padova, tutte le autorità religiose e civili presenti».

Este

L’assessore alle associazioni del Comune di Este, Erika Bertazzo, afferma: «Quest’albero è un simbolo importante per la comunità, poiché permette di commemorare nel periodo di Natale, in cui le famiglie si stringono normalmente ai propri cari, le vittime sul lavoro, per riflettere sulla preziosa vita umana che è stata tragicamente persa a causa di incidenti evitabili. Come comunità, dobbiamo affrontare questa sfida insieme, rinnovando il nostro impegno per creare ambienti di lavoro sicuri per tutti i nostri cittadini. L'albero inaugurato vuole essere simbolo di speranza anche per il futuro». Tra le autorità religiose presenti, che hanno provveduto alla benedizione dell’albero, don Franco Rimano, il quale ha aggiunto: «Credo sia importante sensibilizzare tutte le realtà sul tema della sicurezza sul lavoro. Questo albero così originale e significativo con i caschi dei lavoratori ci invita a riflettere da una parte sul ricordo di chi ha perso la vita lavorando ma anche sul significato del Natale che ci indica sempre la necessità di sostenere chi è più debole e fragile nel rispetto della via di ogni persona».