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Una nuova ambulanza ultra-accessoriata per il pronto soccorso dell'ospedale di Cittadella

Completa di tutte le apparecchiature più moderne e di impianti per la sanificazione, il nuovo mezzo servirà tutta l'Alta. Con l'occasione il dg Scibetta ha fatto il punto delle donazioni ricevute durante il lockdown

Il pronto soccorso dell’ospedale di Cittadella da oggi può contare su una nuova ambulanza di ultima generazione. Completo del ventaglio di apparecchiature elettromedicali più moderne, il mezzo di soccorso del valore di 107mila euro è stato inaugurato stamattina dall’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin e dal direttore generale dell’Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta. Presenti alla cerimonia anche il sindaco di Cittadella Luca Pierobon, il presidente della commissione sanità in  Regione Fabrizio Boron, l’sssessore regionale Giuseppe Pan e l’assessore ai Servizi sociali e all’Associazionismo del Comune di Cittadella Marina Beltrame. 

L’ambulanza

«Tagliamo il nastro di un’ambulanza caratterizzata da due “ultra”: ultramoderna e ultraccessoriata, un’ambulanza che va a rafforzare – ha dichiarato il dg Scibetta - la dotazione del pronto soccorso cittadellese, per un’assistenza sempre più all’avanguardia. Destinata al servizio di emergenza territoriale Suem 118, l’ambulanza nuova di zecca rappresenta il meglio del meglio del soccorso su ruote perché ci sono situazioni nelle quali velocità, tempestività ed equipaggiamento di alta qualità possono fare davvero la differenza. Oggi, oltre a inaugurare la nuova ambulanza completa di tutte le apparecchiature elettromedicali più moderne, di impianti efficienti e di sistemi per la sanificazione H24, siamo qui proprio a ringraziare le realtà associative del territorio, che si sono fatte promotrici di numerose donazioni dirette all’Ospedale di Cittadella nelle diverse fasi della pandemia».

Le donazioni

Nell’occasione sono stati portati infatti i ringraziamenti aziendali per le donazioni ricevute durante l’emergenza Covid-19 da benefattori quali l’associazione Altre Parole ODV presieduta da Mariateresa Simioni, il Rotary Club di Cittadella presieduto da Carla Telatin Sartore, la Fondazione Pozzetto, inoltre i Comuni di Cittadella, Fontaniva, San Martino di Lupari, Galliera Veneta, Villafranca Padovana, promotori di una raccolta fondi sempre a favore del presidio ospedaliero. «Non solo i sanitari del presidio di Cittadella hanno dato prova di uno straordinario spirito di abnegazione, in risposta a una pandemia che esigeva ed esige tuttora il loro massimo impegno. Anche le associazioni del territorio e i cittadellesi in senso ampio – ha sottolineato Scibetta - si sono distinti in questi ultimi mesi per un eccezionale senso di responsabilità civile, con numerosissime iniziative di vicinanza simbolica e sostegno concreto allo sforzo dei sanitari. È talmente nutrito e variegato il resoconto dei beni donati, che mi corre l’obbligo di sintetizzare: cito, tra gli altri, 25 termometri a infrarossi, 2 pompe siringa, 8 monitor, 4 ecografi, 2 ventilatori. E ancora 2 postazioni di terapia semintensiva complete e un significativo numero di dispositivi di protezione individuale, in aggiunta preventiva alle scorte logistiche di cui il presidio è stato dotato dall’Azienda Zero della Regione del Veneto. Non posso quindi che ringraziare i tanti benefattori che in questi mesi di crisi hanno dato letteralmente fondo alle proprie riserve di solidarietà. Nell’anno di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, siete voi la testimonianza concreta di una solidarietà inesauribile». 

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