Il barbiere? Si paga con i followers: taglio gratis per chi è popolare su Instagram
É la nuova, provocatoria, idea di marketing del barber shop padovano Barberino’s, fresco di inaugurazione. Alla proposta ha già aderito l'influencer locale Gino Nobili
Un'operazione di marketing sul filo del rasoio, letteralmente, tra gioco e pubblicità, che unisce servizi di lusso e popolarità. È stato appena inaugurato a Padova, nella centralissima via Emanuele Filiberto, il primo barbiere in Italia in cui sarà possibile pagare il conto con i followers di Instagram.
Come funziona
L’idea è di Barberino’s - Classic Italian Barber che, per sponsorizzare il suo nuovo Barber Shop di Padova, offrirà i suoi servizi gratuitamente in base al numero di seguaci sui social. Come funziona? I clienti che hanno dai mille ai 10mila followers avranno il 50% di sconto su tutti i servizi. I clienti con più di 10mila followers potranno usufruire dei servizi gratuitamente. In entrambi i casi è sufficiente postare una foto del locale o del servizio taggando @barberino’s e mostrarla in cassa al momento del pagamento.
Servizi per ottenere pubblicità: un nuovo modo di fare marketing
L’iniziativa ha già attirato numerosi influencers locali come il Veneto Imbruttito e il blogger lifestyle & wellness Gino Nobili, con 18mila seguaci per i suoi selfie. Ma non pensate si tratti di un favore al pubblico: «Il target dell'offerta sono soprattutto i piccoli e medi influencers» spiegano i due fondatori di Barberino’s Michele e Niccolò, «per ottenere pubblicità e visibilità attraverso i social e attirare i clienti nel locale con un sistema che è un mix tra un incentivo economico e un gioco. In questo modo vinciamo tutti: noi otteniamo pubblicità e i nostri clienti risparmiano sentendosi allo stesso tempo partecipi del progetto».
A proposito di Barberino’s
Nato nel 2015 in corso Magenta, Barberino’s ha trasformato un semplice servizio in un'esperienza di stampo classico e allo stesso tempo alla moda, diventando il punto di riferimento per il “contemporary gentleman” urbano. I suoi Barber Shop sono stati inseriti tra i 25 migliori del mondo oltre a essere stati selezionati tra i posti da visitare da guide autorevoli come Lonely Planet e Monocle City Guide. I suoi barbieri sono stati definiti i migliori del mondo dal Wall Street Journal. Il progetto è interamente made in Italy, la qualità del servizio è garantita dalla Barberino’s School che può contare sui migliori formatori italiani così come italiane sono le aziende che producono la cosmesi e gli accessori. Attualmente il gruppo gestisce barberie di lusso a Milano, Brescia e Padova, un Barber Corner itinerante, una linea di prodotti composta da 40 referenze, una trentina di dipendenti e serve oltre 4mila clienti ogni mese.
