rotate-mobile
Attualità Monselice / Via Albere, 30

«Riaprite l'ospedale di Schiavonia»: l'appello firmato da 36 sindaci della Bassa

«I Sindaci del Comitato del Distretto ex Ulss 17, negli ultimi anni, hanno visto crescere passo passo la realtà straordinaria dell’Ospedale Madre Teresa di Calcutta, che si è posizionato nell’ambito della Sanità regionale come una vera eccellenza»

«I Sindaci del Comitato del Distretto ex Ulss 17, negli ultimi anni, hanno visto crescere passo passo la realtà straordinaria dell’Ospedale Madre Teresa di Calcutta, che si è posizionato nell’ambito della Sanità regionale come una vera eccellenza». Inizia così la sorta di "lettera aperta" inviata e firmata dai sindaci di 36 Comuni.

La richiesta

Prosegue l'appello: «Oltre al personale degli ex ospedali mandamentali, ora unificato, le recenti assunzioni di primari e risorse in diverse unità operative e l’enorme investimento tecnologico da parte della Regione Veneto hanno contribuito ancora di più a qualificare l’Ospedale. Oggi, davanti all’emergenza Coronavirus, una volta superato il grande spavento iniziale dato dall’incertezza e dopo aver accertato la negatività dei tamponi di tutto il personale sanitario e dei pazienti, sorgono insistenti le domande in merito alla riapertura dell’Ospedale. Il nostro ospedale conta un bacino di 180mila utenti. Siamo preoccupati che, senza chiarezza e trasparenza sul futuro dell’Ospedale, si vada a ledere l’ottima reputazione del Madre Teresa e che i pazienti in lista d’attesa migrino verso altre strutture, con considerevoli danni. Gli altri ospedali presenti nelle zone rosse della Lombardia, infatti, sono quasi integralmente riaperti, con solo qualche settore in isolamento, mentre l’eccellenza regionale rimane chiusa. I sindaci della Bassa Padovana si fanno portavoce della preoccupazione dei cittadini e degli operatori sanitari riguardo alla riapertura del Madre Teresa. Nelle ultime 48 ore i Primi Cittadini sono stati sollecitati per attivarsi presso gli organi decisionali con l’obiettivo di ritornare alla normalità nel più breve tempo possibile. Il Madre Teresa di Calcutta è un ospedale che merita di essere riaperto. L’immenso lavoro svolto da medici, paramedici e tutto il personale durante questi giorni di emergenza è stato straordinario. Noi sindaci, a nome di tutti i cittadini, manifestiamo la nostra riconoscenza e auspichiamo di ricevere quanto prima notizie certe sul futuro dell’Ospedale. I Sindaci chiedono pertanto di conoscere in maniera precisa e inequivocabile il percorso procedurale e i tempi tecnici che porteranno alla riapertura del Madre Teresa».

I firmatari

La lettera è stata firmata dai sindaci di: Agna, Anguillara Veneta, Arquà Petrarca, Arre, Bagnoli, Baone, Battaglia, Borgo Veneto, Cartura, Candiana, Carceri, Castelbaldo, Casale di Scodosia, Conselve, Due Carrare, Este, Galzignano, Granze, Masi, Montagnana, Maserà, Merlara, Ospedaletto Euganeo, Pernumia, Piacenza d'Adige, Ponso, Stanghella, San Pietro Viminario, Sant' Urbano, Solesino, Sant'Elena, Terrassa Padovana, Tribano, Urbana, Villa Estense e Vighizzolo d'Este.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Riaprite l'ospedale di Schiavonia»: l'appello firmato da 36 sindaci della Bassa

PadovaOggi è in caricamento