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Venerdì, 19 Aprile 2024
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La didattica di emergenza dell'università di Padova: oltre 15mila utenti registrati su Zoom e Kaltura

L’Area Servizi Informatici e Telematici (ASIT) dell’Università di Padova gestisce tutte le piattaforme Moodle di Scuole, Dipartimenti e Uffici. Moodle è il sistema open source adottato a livello mondiale per la gestione dei contenuti multimediali

Da anni l’Università di Padova ha investito nell’implementazione di strumenti e soluzioni per la didattica on-line e per il supporto tecnologico alla ricerca e alla formazione tradizionale, con l’individuazione di Advisor e referenti per il settore di elearning e formazione a distanza, riconosciuti a livello nazionale. L’Area Servizi Informatici e Telematici (ASIT) dell’Università di Padova gestisce tutte le piattaforme Moodle di Scuole, Dipartimenti e Uffici. Moodle è il sistema open source adottato a livello mondiale per la gestione dei contenuti multimediali.

La gestione

«C’è molto lavoro dietro il digitallearning. System integration, cloud first, organizzazione del lavoro, formazione dei docenti, approccio creativo e soprattutto tanta passione e disponibilità di tutti coloro che stanno assistendo, risolvendo i problemi e tenendo in piedi il sistema – spiega l’ing. Alberto Scuttari, Direttore Generale dell’Ateneo -.Già da prima dell’esigenza emersa in seguito alla diffusione del coronavirusall’Università di Padova almeno il 95% dei docenti gestiva già una pagina Moodle dei propri corsi con circa seicento mila accessi a Moodle, e venivano visualizzate oltre tre milioni di risorse da circa 45 mila persone singole fra studenti e docenti, con una media di accessi contemporanei di circa 3.000 con picchi fino a 6.000 utenti. A seguito delle disposizioni ministeriali abbiamo avviato un processo di evoluzione delle attuali soluzioni (si prevede possano esserci accessi alle piattaforme fino a circa 5-6 volte l’attuale situazione) per l’esigenza di utilizzo ancora più capillare e massivo per la gestione di esami in modalità telematica, per la discussione delle tesi di laurea, sia per l’avvio dell’attività didattica prevista per il secondo semestre».

Le piattaforme

La piattaforma Zoom di videoconferenza è stata integrata a sua volta con il software Kaltura, un sistema di gestione del materiale video e multimediale. Attraverso questo software era già possibile mettere a disposizione contenuti multimediali in modalità pubblica, riservata (ad esempio, studenti di un determinato insegnamento) o privata (contenuto archiviato e fruibile esclusivamente all’owner del contenuto stesso). Fino a una settimana fa nella piattaforma Mediaspace erano già disponibili oltre 16.000 contenuti e 450 canali tematici, con oltre 8 milioni di minuti visualizzati e circa 1000 utenti che hanno caricato video. Nell’attuale stato di contingenza è possibile inoltre consentire la gestione degli esami orali da parte degli studenti: il docente condivide il link di accesso all’appello di esame, mettendo a disposizione una stanza virtuale accessibile in videoconferenza (tramite email e/o altre pagine di accesso agli insegnamenti) per gli iscritti all’appello. Per dare adeguato supporto ai Docenti e al personale coinvolto è stata predisposta una pagina WEB (www.elearning.unipd.it/mot), in cui sono indicate linee guida (organizzative e tecniche) e disponibili tutorial sull’utilizzo delle soluzioni tecnologiche presenti. È stato inoltre organizzato un calendario, consultabile dalla medesima pagina WEB, con diverse sessioni formative quotidiane (principalmente in videoconferenza) ed istituita una rete dei referenti informatici e della didattica dei diversi Dipartimenti e Strutture, coordinati dall’ufficio DLM, per tutte le fasi di assistenza e supporto ai docenti.

Il sistema

Al momento gli utenti registrati al sistema zoom sono oltre 15.370. Nell’arco della settimana scorsa l’utilizzo delle piattaforme per sessioni di laurea ed esami è aumentato notevolmente, come evidenziato dai grafici di utilizzo della piattaforma Zoom (3.758 utilizzi del sistema, con 26.324 partecipanti). Analogamente l’utilizzo del sistema di gestione dei contenuti video e multimediali Kaltura è incrementato notevolmente, con oltre 4.115 videolezioni/contenuti caricati nei 5 giorni lavorativi della settimana scorsa da 1.209 docenti. Relativamente alla piattaforma di accesso agli insegnamenti, Moodle, l’Area dei Servizi Informatici e Telematici aveva già effettuato una serie di evoluzioni, in vista dei volumi di accesso previsti: nonostante questo nella giornata del 9 marzo il sistema nella fascia oraria dalle 10 alle 12 ha avuto grossi rallentamenti (come evidenziato dagli utenti stessi), in quanto presenti ben 27.000 utenti in contemporanea. La situazione è stata gestita con ulteriori interventi tecnici, e dal pomeriggio di ieri la piattaforma è stabile e correttamente funzionante (mediamente nelle fasce orarie di corso di ieri pomeriggio e di stamattina con oltre 20.000 utenti collegati).

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