rotate-mobile
Attualità Brusegana

Lutto per l'attore Andrea Pennacchi: se n'è andata mamma Maria

Si è spenta a 91 anni Maria Benetti Pennacchi, madre del popolare attore. Nata a Cadoneghe ma cresciuta a Brusegana, ha perso il padre giovanissimo ucciso dai nazisti in ritirata. «Non ha mai portato rancore ma non ha mai dimenticato»

Lutto per l’attore Andrea Pennacchi, lo ha annunciato lui stesso sulla pagina Fb. «Mia mamma era una sarta provetta, in squadra con le sorelle: Odilla e Delfina, ma avrebbe voluto fare la parrucchiera, lo so, perché si esercitava su di me. Amava cucinare per ottanta persone (baccalà e pasticcio), e cantare, e combattere i fassisti. Oggi ha aspettato che tornassi a Padova, poi se n'è andata. Stasera, bevete un calice a Maria Benetti de Brusegana». Così ha scritto dando appunto notizia della scomparsa dell’amata madre. In risposta ha ricevuto tantissimi messaggi di vicinanza e di cordoglio.

Maria Benetti

Maria Benetti nasce a Cadoneghe l’11 agosto 1929, ma dopo pochi anni la sua famiglia si trasferisce a Brusegana, lì hanno le terre, che lavorano. «Sono anni in cui tutti fanno tutto, si imparano un sacco di mestieri. Le famiglie sono numerose, ci sono gli zii, i cugini. Così mia madre impara a fare la sarta». Durante la guerra rimane orfana di padre, Settimo, viene infatti ucciso dai soldati nazisti mentre sono in fuga. L’uomo viene freddato proprio a Brusegana. Dopo la guerra conosce il futuro marito, a una festa di matrimonio. Valerio Pennacchi, in realtà, le abiterebbe vicino, ma la guerra lo ha tenuto lontano da casa per tanto tempo. Quando si incontrano l’uomo ha appena riguadagnato la libertà visto che è appena tornato dal campo di concentramento di Ebensee dove è stato rinchiuso. Una vicenda che ha segnato la sua vita indelebilmente. Si sposano nel 1949 e nel 1969 nasce Andrea. Maria è molto nota a Brusegana. Era una delle capo cuoche alle feste dell’Unità, la si ricorda preparare cibo per schiere di persone: gnocchi e "morette" le sue specialità. Senza dimenticare il baccalà.

Andrea

L’attore è riuscito a salutare la madre alla quale è sempre stato vicino, nonostante il lavoro lo porti a viaggiare molto. Così sabato 11 gennaio, quando in mattinata è rientrato a Padova dopo la trasferta lampo per partecipare al programma di La 7, Propaganda Live, l’attore è subito andato in ospedale «Sono arrivato e le ho dato una carezza. Era già intubata ma mi ha sorriso. Poi si è spenta. Credo che mi stesse davvero aspettando. L’ultima volta che ci siamo parlati, un paio di giorni fa, mi aveva pure detto che si sentiva bene, che stava bene. Ma era piena di acciacchi, poverina. Ma mai ha perso il suio spirito combattivo. Mia madre, nonostante le abbiano portato via il padre, non ha mai avuto un sentimento di rancore verso chi glielo ha ucciso, ma non ha mai dimenticato. Era un'antifascista, moglie e sorella di partigiani».

Cordoglio

Nella giornata di lunedì 13 verrà comunicata l'ora e il luogo del funerale, che presumibilmente si svolgerà nella sala del commiato del Cimitero Maggiore a metà settimana. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lutto per l'attore Andrea Pennacchi: se n'è andata mamma Maria

PadovaOggi è in caricamento