rotate-mobile
Attualità

Torna il maltempo in Veneto: è allerta gialla nel Padovano

Le previsioni indicano nella giornata di domenica 10 marzo tempo in prevalenza perturbato con precipitazioni in rapida estensione e intensificazione nel corso del mattino a partire da ovest fino a diventare estese e a tratti forti anche con rovesci tra la mattinata e il pomeriggio

Una nuova ondata di maltempo sta per interessare il Veneto: alla luce delle previsioni meteorologiche il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha emesso vari avvisi di criticità idraulica e idrogeologica, per vento forte e per il rischio valanghe in montagna.

Le previsioni

Le previsioni indicano nella giornata di domenica 10 marzo tempo in prevalenza perturbato con precipitazioni in rapida estensione e intensificazione nel corso del mattino a partire da ovest fino a diventare estese e a tratti forti anche con rovesci tra la mattinata e il pomeriggio, specie sulle zone centro-settentrionali; dalla sera fenomeni in diradamento e attenuazione a partire da ovest. Quantitativi complessivi da consistenti a localmente abbondanti sulle zone centro-settentrionali con i massimi sulle zone prealpine. Limite delle nevicate inizialmente intorno ai 1100/1400m in rialzo nel corso della mattinata a partire dalle Prealpi fino a 1.400/1.700 metri nel pomeriggio. Rinforzi di vento dai quadranti meridionali in quota e sulla costa e da nord-est nell'entroterra, a tratti anche forti nelle ore centrali della giornata sui rilievi e sulla costa ma localmente anche su pedemontana/alta pianura occidentali. Possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta. Permane la possibilità di innesco di colata detritica sul bacino del torrente Rotolon (VI), dove è in atto un monitoraggio locale. Possibile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con possibili allagamenti di locali interrati e/o sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e di bonifica. Possibile innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento del primo livello di guardia generalmente contenuto all’interno dell’alveo sui corsi d'acqua afferenti alla fascia pedemontana.

Avvisi di criticità

Questi gli avvisi di criticità diramati:

  • Allerta gialla per criticità idraulica sui bacini Piave Pedemontano; Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige; Basso Brenta Bacchiglione; Livenza-Lemene-Tagliamento.
  • Allerta arancione per criticità idrogeologica sui bacini Piave Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.
  • Allerta gialla per criticità idrogeologica sui bacini Adige-Garda-Monti Lessini; Basso Brenta-Bacchiglione; Livenza-Lemene-Tagliamento.

L’allerta è data per domani, domenica 10 marzo, dalle ore 8 alle ore 24. Lo stato di attenzione è dichiarato anche per vento forte dalle 8 alle 20 sui rilievi e la costa e, localmente, su pedemontana a alta pianura occidentale. Lo stato di attenzione è stato emesso anche per il rischio valanghe su tutta la montagna veneta a partire da domani alle 12. Permane fino alla mezzanotte del 10 marzo la criticità idraulica sulla zona Vene-D relativa all'esaurimento della piena sulle sezioni del Delta Po.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna il maltempo in Veneto: è allerta gialla nel Padovano

PadovaOggi è in caricamento