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Il maltempo danneggia gli ambulanti: «Dopo i saldi andati male, ora siamo in ginocchio»

Ilario Sattin: «Per molti colleghi le prossime settimane potrebbero rivelarsi decisive: o i mercati tornano ad essere frequentati, o potrebbero decidere di chiudere»

«Il ritorno del sole è una buona cosa, ma è l’unica». Ilario Sattin, presidente degli ambulanti dellA Fiva Ascom Confcommercio di Padova, si è appena messo alle spalle due settimane “da incubo”, col maltempo che ha falcidiato mercati ed incassi. «Siamo letteralmente in ginocchio - ammette il presidente degli ambulanti della Fiva Ascom Confcommercio - perché dopo un periodo di saldi non particolarmente positivi, anzi decisamente negativi, sono sopraggiunte due settimane di pioggia battente che ci hanno, di fatto, impedito di lavorare».

Gli eventi atmosferici

E anche quando qualcuno di loro ha tentato di aprire il banco, ci ha pensato il vento a vanificare gli sforzi: «Purtroppo - continua Sattin - si può dire che sul nostro settore si sia è abbattuta la “tempesta perfetta”: ad una rarefazione della clientela dovuta all’inflazione che ha falcidiato gli stipendi mettendo in crisi soprattutto le famiglie a reddito medio-basso che sono pur sempre la nostra clientela di riferimento, si è aggiunto il maltempo insistente che ha fiaccato anche i più ottimisti» .La speranza è che il maltempo lasci spazio ad una primavera meno piovosa e, soprattutto, che le piazze possano rianimarsi: «Per molti colleghi - conclude Sattin - le prossime settimane potrebbero rivelarsi decisive: o i mercati tornano ad essere frequentati, o potrebbero decidere di chiudere».

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