Maltempo in Veneto, il presidente Zaia istituisce l'unità di crisi
I tecnici prevedono precipitazioni diffuse e abbondanti, con temporali potenzialmente di notevole intensità: il terreno è già stato interessato dalle piogge delle scorse giornate e i corsi d’acqua registrano livelli importanti
«Il Veneto almeno fino a venerdì 3 novembre sarà nuovamente interessato da una perturbazione: i tecnici prevedono precipitazioni diffuse e abbondanti, con temporali potenzialmente di notevole intensità. Il terreno è già stato interessato dalle piogge delle scorse giornate e i corsi d’acqua registrano livelli importanti: considerati i vari fattori e sentiti gli esperti ho firmato un decreto che istituisce l’Unità di Crisi Regionale, al cui coordinamento ho delegato l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin. Le strutture regionali di Protezione Civile e le istituzioni coinvolte sono già attivate per seguire con tempestività l’evolversi della perturbazione, speriamo solo in via prudenziale. Se necessario potranno fornire le corrette informazioni e indicazioni agli organi competenti per l’assunzione di provvedimenti da assumersi con carattere di urgenza»: a renderlo noto è il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, annunciando la costituzione dell’Unità di Crisi che si riunirà nella mattinata di oggi, giovedì 2 novembre, presso la sede della Protezione Civile a Marghera.
Allerta meteo
«In vista dell’evento di oggi siamo operativi, seguendo con attenzione l’evolversi della perturbazione: si invita sin d’ora a non sostare, nelle fasi culminanti dell’evento, presso i corsi d’acqua o nei locali interrati. Eventuali ulteriori comunicazioni saranno diramate dall’Unità di Crisi. Stiamo sin d’ora monitorando i modelli meteo per capire se sarà necessario mettere in campo ulteriori misure», aggiunge l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin.