Erbacce alte nei cimiteri, le cooperative non trovano personale: «Nessuno vuole fare questo lavoro»
Anche l'assessora ai servizi cimiteriali in difficoltà: «Purtroppo rientra tra quelli che vengono respinti, esattamente come quello nelle campagna. La questione è anche politica, perché se si continuano ad attuale azioni contro gli immigrati poi i problemi sono a cascata»
Non ci sono giardinieri e operatori del verde. Ecco perché nei cimiteri cittadini l'erba è alta e gli sfalci proseguono a rilento. Ad aprile, i servizi cimiteriali gestiti dall'assessora Francesca Benciolini, avevano deciso di uscire dal mega appalto del verde dopo le disavventure con la ditta che si doveva occupare di tenere in ordine i 16 cimiteri della città. In attesa della nuova gara prevista in autunno, gli sfalci sono stati affidati alla cooperativa “Idee Verdi” di Selvazzano Dentro. Un realtà anche in salute e tra le più note del settore, che però fatica a trovare il personale per garantire un servizio di eccellenza a Padova.
Benciolini
«Purtroppo questo tipo di lavoro rientra tra quelli che nessuno vuole più fare, esattamente come quello nelle campagna - denuncia l'assessora Benciolini - .E' un problema serio che adesso stiamo provando a risolvere, ma sta diventando veramente complicato trovare persone disposte a farlo. Purtroppo la questione è anche politica, perché se si continuano ad attuale azioni contro gli immigrati poi i problemi sono a cascata e questo sta diventando un tema diffuso in diversi settori». Restano così scoperti i cimiteri, pieni di aree verdi che oggi hanno erbacce alte invece che giardini all'inglese.
