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Cibo, ma non solo: i padovani spenderanno quasi 400 milioni di euro nelle feste natalizie

Quasi due terzi degli acquisti, pari a 237 milioni, saranno dedicati ad alimentari e bevande: è la previsione elaborata da Confartigianato secondo la quale nei consumi natalizi del 2023 spiccheranno quelli che puntano sulla tipicità, sull’identità territoriale, sull’unicità e qualità di prodotti e servizi

Le feste di Natale fanno impennare la spesa dei padovani che quest’anno, a dicembre, raggiungerà il valore di 384 milioni di euro.

Natale

Quasi due terzi degli acquisti, pari a 237 milioni, saranno dedicati ad alimentari e bevande: è la previsione elaborata da Confartigianato secondo la quale nei consumi natalizi del 2023 spiccheranno quelli che puntano sulla tipicità, sull’identità territoriale, sull’unicità e qualità di prodotti e servizi. Un trend che coinvolge, in provincia, 6.311 aziende artigiane con oltre 23mila addetti che operano in 47 settori, dalle specialità alimentari all’oggettistica, dall’abbigliamento ai prodotti per la casa fino ai giocattoli. Secondo Confartigianato, a spingere l’acquisto di prodotti artigiani è la sempre più diffusa attenzione alla qualità, all’unicità e alla sostenibilità di prodotti "su misura", personalizzati, tipici del territorio e a basso impatto sull’ambiente. «Una maggiore ricerca di qualità, di su misura, di sostenibilità - spiega Gianluca Dall’Aglio, presidente di Confartigianato Imprese Padova - è all’origine della crescente tendenza all’acquisto di prodotti artigiani, caratterizzati da un processo di produzione basato sul valore del lavoro, sull'ascolto del cliente e sulla personalizzazione del prodotto, a cui si associa l'alta qualità delle materie prime e dei prodotti realizzati. In molte realizzazioni trova una sintesi la cultura secolare della manifattura artistica e della rielaborazione dei materiali. I prodotti e i servizi dell'artigianato sono focalizzati sulla domanda di prossimità, grazie alla profonda conoscenza del mercato del locale da parte degli imprenditori, e a cui si rivolge la consulenza e il supporto ai clienti per installazioni e riparazioni, queste ultime, garanzia di una maggiore circolarità e di una riduzione dei rifiuti».

Made in Padova

Il made in Padova non si ferma al mercato locale, ma risulta molto apprezzato anche all’estero. L’esportazione di alimentari e bevande prodotti dalle imprese padovane è cresciuta del 12,2% nel primo semestre del 2023. Queste buone performance sono supportate dalla diffusa presenza di micro e piccole imprese: in provincia di Padova operano in questo settore 1.184 aziende artigiane. «Questo risultato è anche il frutto del duro lavoro e della dedizione dei nostri artigiani, che hanno sempre saputo puntare sulla qualità dei prodotti, contribuendo in modo determinante alla diffusione del made in Italy, nonostante le difficoltà del mercato globale. Affrontare mercati diversi richiede una grande flessibilità e una capacità di adattamento che le nostre imprese hanno sempre dimostrato di avere».

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