rotate-mobile
Attualità Noventa Padovana

Addio a Giancarlo Brugnolo, patron dell'omonimo salumificio

Oggi 2 febbraio a 96 anni si è spento a casa a Noventa circondato dall'affetto dei suoi cari. Ha dato lavoro a centinaia di dipendenti. Era una persona dall'animo buono che lascia un vuoto enorme

Il comune di Noventa Padovana, ma più in generale il mondo del commercio legato ai salumi ha perso oggi 2 febbraio una figura storica del settore. All'età di 96 anni è morto nella sua abitazione di via Cappello Giancarlo Brugnolo, padre fondatore dell'omonimo Salumificio Brugnolo di via della Resistenza sempre a Noventa Padovana. Nel dicembre scorso l'imprenditore ha accusato un'ischemia ed è stato ricoverato in ospedale. Subito dopo essere stato dimesso è stato seguito con tutte le cure del caso dai familiari più stretti con un costante presidio medico che lo ha supportato fino all'ultimo respiro. Il funerale è programmato per il 7 febbraio nella parrocchia di Ponte di Brenta. Il feretro partirà direttamente dall'ufficio dell'azienda dove fino all'età di 90 anni abbondanti Giancarlo Brugnolo si è recato tutti i giorni. La notizia del decesso ha lasciato un senso di vuoto e di dolore tra tutti coloro che l'hanno conosciuto e apprezzato. A cominciare dalla moglie Renata e i figli Mietta, Paolo, Annalisa, Chiara e Francesco.

Chi era

Figlio d'arte, il papà di Giancarlo Brugnolo aveva un piccolo laboratorio di macelleria a Mortise. Nei primi anni della sua vita il figlio Giancarlo si è innamorato del lavoro del padre, ne ha "rubato" i segreti e quando è emersa la possibilità si è messo in proprio aprendo l'azienda di Noventa. Con gli anni il numero di dipendenti che hanno lavorato per lui sono aumentati in maniera esponenziale. Ad oggi sono 40 le persone che ruotano attorno al suo marchio. Il patron era considerata una persona dall'animo buono. Ha aiutato tutti coloro che hanno avuto bisogno di un sostegno. La sua filosofia aziendale era basata sul fatto che il prodotto per essere efficiente deve ruotare in un clima aziendale familiare dove tutte le pedine sono felici. Soltanto così rendono e sposano la causa del marchio. Tra le grandi passioni di Giancarlo Brugnolo, che ha compiuto 96 anni il 17 gennaio, vi era l'arte. Amava il bello, dai tappeti, ai quadri alle opere antiche. L'ultimo momento mondano che l'ha visto protagonista è stato il suo compleanno numero 95 quando ha radunato tutti i suoi dipendenti in azienda per un brindisi tutti insieme. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio a Giancarlo Brugnolo, patron dell'omonimo salumificio

PadovaOggi è in caricamento