Etra, inaugurate le nuove aree parcheggio a Rubano

Con l’ultimazione della prima tranche di lavori che comprendono la realizzazione di nuovi spazi per il parcheggio e percorsi pedonali interni, si compie un primo importante passo per la realizzazione del nuovo polo operativo per il Servizio Ambientale Integrato (SAI) di Etra a Rubano. E’ l’inizio di una serie di radicali opere di riqualificazione e recupero di una vasta area degradata nel cuore della Zona Industriale ed Artigianale di Rubano attigua alla attuale sede di Etra in via Galvani, un tempo sede di un mobilificio e da anni in stato di abbandono, destinata ad ospitare la nuova sede del SAI che si occupa della raccolta, conferimento agli impianti, trattamento e smaltimento dei rifiuti. Nell’area verranno realizzati una officina per la manutenzione e riparazione dei mezzi, nuovi uffici e spogliatoi per il personale in servizio. L’investimento è stato condiviso con il Consiglio di Bacino Brenta per i rifiuti che ha previsto l’intervento nel Piano stralcio della programmazione d’Ambito. 

Frasson

«Siamo molto soddisfatti: questa scelta inaugura una nuova stagione di rinnovamento e ammodernamento dell’Azienda – ha spiegato il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra Flavio Frasson –.Abbiamo lavorato in stretta sinergia con il Consiglio di Bacino Brenta e con il Comune di Rubano per raggiungere un obiettivo strategico comune. La buona riuscita di questa operazione porterà molti vantaggi al territorio, all’ambiente e ai nostri cittadini permettendo un miglior efficientamento, l’ottimizzazione degli spostamenti, il rafforzamento della presenza sul territorio, la riduzione dei costi del servizio e ambientali». 

Le risorse

Grazie al nuovo polo, è previsto un potenziamento importante di uomini e mezzi dedicati al servizio rifiuti nell’area: saliranno infatti a oltre 130 le risorse impiegate per circa 130 mezzi destinati alla raccolta nell’area di Rubano, Selvazzano e Colli Euganei, permettendo l’internalizzazione del servizio. In questo modo si avrà un efficientamento in termini di chilometri percorsi, con riduzione delle emissioni e quindi minor impatto ambientale grazie alla possibilità di travaso dei rifiuti che andranno poi agli impianti su camion a “pieno carico”, ma anche la riduzione dei tempi per l’effettuazione del servizio con notevole riduzione dei costi operativi.

Sabrina Doni

«Come Amministrazione siamo molto soddisfatti di aver collaborato con Etra nel percorso di accordo col privato per l'acquisizione di un'area industriale, da molti anni dismessa, per destinarla al polo logistico di Etra che servirà i Comuni a ovest di Padova fino ai Colli – commenta Sabina Doni, Sindaco di Rubano –. Rubano, una delle sedi storiche della multiutility Etra, assumerà, grazie a questa operazione industriale, un ruolo ancora più importante all'interno dell'azienda e di questo siamo decisamente orgogliosi. I benefici saranno evidenti a tutto il territorio: la nostra società partecipata sarà così ancora più prossima ai Comuni, che ne detengono le quote di proprietà, e pronta a migliorare ulteriormente la qualità del servizio erogato».

Il progetto

Nella mattinata di oggi, 5 giugno, è stato inaugurato il primo stralcio dei lavori di progetto, relativo agli spazi esterni e ai parcheggi. Al taglio del nastro erano presenti Sabrina Doni, Sindaco di Rubano, Morena Martini e Flavio Frasson, Presidenti rispettivamente del Consiglio di sorveglianza e del Consiglio di gestione di Etra, Massimo Righetto, Assessore all'ambiente del Comune di Rubano e membro del Consiglio di Sorveglianza di Etra, Domenico Lenzi, Direttore Generale, Roberto Parolin, Direttore SAI e Alessandra Bergamin del Comitato del Bacino Brenta per i rifiuti. «Per garantire maggiore sicurezza ai dipendenti e migliore funzionalità e fruibilità della sede, si è deciso di cominciare dalla riorganizzazione dei parcheggi, inclusi quelli dedicati all’utenza, con la creazione di ulteriori posti per i mezzi operativi interni alla sede e per le auto dei dipendenti che diventeranno parte integrante del nuovo polo operativo – ha spiegato Morena Martini, Presidente del Consiglio di sorveglianza di Etra –. Dalla nuova sede partiranno tutti i mezzi che serviranno la zona. Il nuovo Polo diventerà quindi un importante veicolo di sviluppo economico che migliorerà l'operato aziendale di Etra dando risposte adeguate in minor tempo con maggior qualità di servizio». L’intervento si poneva l’obiettivo di incrementare le condizioni di sicurezza dei lavoratori mediante una riorganizzazione e razionalizzazione delle aree di sosta e dei percorsi sia carrabili che pedonali. Sono stati riorganizzati e realizzati nuovi percorsi pedonali protetti di collegamento tra i parcheggi, gli edifici e l’esterno, per i dipendenti e gli utenti. Per quanto riguarda i parcheggi, è stato aumentato il numero di posti, che ora sono 210 in totale, suddivisi tra un parcheggio interno per i mezzi aziendali, un parcheggio esterno per utenti e fornitori e un parcheggio per i mezzi privati dei dipendenti ricavato nell'area Ex-Ellebi previa la demolizione di uno dei fabbricati,. Si è provveduto alla pulizia delle aree, alla sistemazione dei percorsi esterni per l’utenza debole, alla nuova pavimentazione, alla segnaletica e all’illuminazione. Quindi sono state adeguate le recinzioni e posati un cancello pedonale e le sbarre per gli accessi carrabili.