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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Giorni di clima mite a Padova: tra butterfly effect e global warming

Il meteo urbano di Padova in questi giorni sta oscillando in un’anomalia termica significativa, compresa  tra più 5 - 7 gradi centigradi rispetto alla temperatura media stagionale degli ultimi trent’anni

Il meteo urbano di Padova in questi giorni sta oscillando in un’anomalia termica significativa, compresa  tra più 5 - 7 gradi centigradi rispetto alla temperatura media stagionale degli ultimi trent’anni. Venti meridionali molto miti (e a tratti umidi) che attraversano l’Italia, correnti provenienti direttamente dall’entroterra nord-africano, hanno portato alle temperature di questi giorni. In tempi in cui si sente molto parlare di clima che cambia è importante quindi, proprio quando si verificano queste che interpretiamo come anomalie, chiarire che cosa differenzia la climatologia dalla meteorologia.

Padova clima

La climatologia ci dice, in questo caso che, rispetto a Padova, il dato delle temperature che sono significativamente più alte è importante perché è stato preso in considerazione il clima locale medio, degli ultimi trent’anni, in questo periodo. La differenza tra le due discipline, la fa la scala temporale. Quando si parla di clima, quindi, si parla di fluttuazioni su una base trentennale, quando si afferma che sta cambiando, lo si fa prendendo in considerazione trent'anni.

Metereologia

Quando si parla di meteorologia, invece, o più semplicemente di previsioni meteorologiche, intendiamo qualcosa che può verificarsi, espresso in termini di probabilità statistiche. Quindi un evento previsto va inteso come essere probabile, meno probabile o addirittura molto probabile. Insomma, la meteorologia non è una “scienza esatta”, semplificando il concetto e mettendolo tra mille virgolette. Le probabilità, nelle previsioni del tempo, attendibili, mantenendo saldo quel principio che l’elemento statistico è decisivo nel renderle imperfette, sono quindi valide in un lasso temporale di due o tre giorni. Più lontani si è da un evento nel tempo e più è difficile avere dei dati su cui fare affidamento. Nonostante l’uso di modelli previsionali in scala locale o globale, una previsione di medio periodo, da tre giorni a dieci o addirittura a venti è estremamente difficile da prevedere in quanto le variabili in campo sono molteplici.

Butterfly effect

Per fare un esempio estremo, che spiega bene cosa vogliamo intendere, hanno scoperto sistemi complessi con l’effetto del battito d’ali della farfalla in Amazzonia, e nel caso del meteo questo esempio è l’apoteosi della complessità. Che quel battito d’ali possa causare una tormenta o un uragano in Europa è sì molto improbabile, ma non impossibile. Si chiama the butterfly effect, è molto studiato e portato come esempio per spiegare quanto difficile sia fare previsioni di fenomeni naturali. L’esempio estremizzato per dire che la meteorologia è una scienza complessa e le previsioni del tempo vanno interpretate e calate in una dimensione, in un sistema quasi infinito di probabilità.

Global warming

Certo, ascoltare o leggere le previsioni che magari addirittura annunciano bel tempo e temperature quasi estive, come 25 o 28 gradi, può essere piacevole e l'occasione di passare del tempo fuori, addirittura andare al mare e fare il bagno. Queste temperature miti, i 5 -7 gradi centigradi in più rispetto alla temperatura media stagionale degli ultimi trent’anni, come spiega la climatologia, non è che sono l'effetto del global warming? Che sia questo?

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