E' morto Paolo Pegoraro: da volontario Croce Verde aveva perfezionato l'elisoccorso

Una malattia molto aggressiva in brevissimo tempo l’ha strappato, ieri 9 dicembre, prematuramente all’affetto dei suoi cari e delle migliaia di volontari che l’hanno conosciuto ed apprezzato nel corso dei suoi 44 anni di servizio in Croce Verde a favore della collettività. Paolo Pegoraro, 62 anni, informatico di professione presso la multiutility Etra SpA, era una colonna portante di Croce Verde dove, entrato giovanissimo all’età di 18 anni, si è distinto per la sua umanità e professionalità nel servizio.

Chi era

Durante la sua lunghissima militanza, iniziata nel lontano 1979, ha messo a fattor comune le sue capacità di informatico per implementare la rete gestionale dell’Ente ed ha seguito lo sviluppo tecnologico delle reti telefoniche. Ha dato il suo contributo al perfezionamento del servizio dell’elisoccorso, ha fatto da tutor ai novelli autisti di ambulanza grazie all’abilità ed all’esperienza acquisita sia nei servizi ordinari di trasporto ammalati che nei servizi di urgenza, è stato caposquadra del 3 (la squadra in servizio dalle ore 19 del 3 di ogni mese fino alle ore 7 del mattino seguente), ed infine ha ricoperto il ruolo di componente del Consiglio Direttivo negli anni passati.

Il presidente Bassan

«Mancherà a tutti noi – sottolinea Egidio Bassan, Presidente di Croce Verde – per il carisma che aveva, l’eloquio forbito, il generoso entusiasmo, la semplicità e familiarità con cui entrava in contatto con le “nuove leve”. Ci lascia in dono una grande “eredità” tecnica, morale e professionale. Non lo scorderemo mai».

L'ultimo saluto

Paolo Pegoraro lascia la moglie Elena, la figlia Laura, la sorella Luisa ed i nipoti Ilaria ed Enrico. Le esequie avranno luogo martedì 12 dicembre alle ore 15 presso la parrocchia Santa Maria Ausiliatrice di Caselle di Selvazzano Dentro. «Non fiori ma opere di bene – fanno sapere dalla famiglia – magari indirizzate proprio alla Croce Verde, che lui tanto amava».