rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Fiera / Via Niccolò Tommaseo, 59

Paolo Venturini eroe in Fiera: in duecento omaggiano l'ultrarunner dopo l'impresa siberiana

Successo di pubblico per il campione, premiato da una folta schiera di autorità. L'atleta dei record ha incantato con i suoi racconti e sta già pensando a nuove incredibili sfide

Sono stati duecento i padovani (e non solo) accorsi sabato al padiglione 2 della Fiera, che ha ospitato il salone Itinerando, per salutare e omaggiare l’ultrarunner  e campione di casa Paolo Venturini, atleta del gruppo sportivo Fiamme Oro e sovrintendente della polizia di Stato.

"Monster Frozen"

Reduce dalla titanica impresa con cui ha sfidato e superato i suoi limiti, ha corso per 39 chilometri nel luogo abitato più freddo al mondo, la Jacuzia nelle sperdute lande della Siberia, alla temperatura di -52 gradi. Paolo porta ancora qualche segno della sua avventura: gli occhi lacrimano troppo e ha rischiato di perdere il naso, salvato grazie all'avviso dell'equipe medica padovana che ne a seguito l'impresa monitornado i risultati e le prestazioni che entrano di diritto ad aprire un nuovo capito della ricerca medico-sportiva.

Parata di autorità, amici e supporters

A presentare la serata Micaela Faggiani e Dario Bolognesi, promotori di “Amici di Paolo Venturini” che gli hanno donato un'opera artistica appositamente ideata e realizzata dall’artista padovano Giorgio Bellingardo. "Impronte d'impresa" è un trittico di opere realizzate con materiali di recupero dedicato a Paolo, alla sua impresa, al tricolore.

paolo venturini fiera2-2

Paolo venturini riceve l'omaggio "Impronte d'impresa"

Sono intervenuti il direttore commerciale della Fiera Gianfilippo Panazzolo e l’assessore allo Sport del Comune di Padova Diego Bonavina, che ha ricordato come l’impresa di Paolo abbia significato anche nuovi rapporti economici e commerciali con una regione come la Jacuzia, grazie all’ironman oggi più vicina a Padova. Presente anche l’assessore al Commercio della Regione Veneto Roberto Marcato che ha spiegato, anche a nome del governatore Luca Zaia, come Paolo sia un esempio come uomo, come sportivo e come poliziotto. Eccellenza sottolineata anche dal consigliere provinciale Elisa Venturini, mentre a nome della polizia sono intervenuti il questore vicario Claudio Mastromattei e il vice comandante del Reparto mobile Renato Ragnelli. Invito ufficiale per l'ironman padovano a portare nelle scuole il racconto della sua avventura, elargito direttamente dal presidente regionale del Coni, Gianfranco Bardelle, e dal consigliere provinciale Fiorenzo Zanella. A loro si sono aggiunti i rappresentanti di Admo Padova, l’associazione donatori di midollo osseo di cui Venturini è testimonial. Elan gli ha infine donato una tessera ad honorem per allenarsi nei tre centri fitness del gruppo. A fare da sottofondo, la musica degli Open Space offerta da Bettin Pianoforti. 

L'uomo dei record

Paolo ha raccontato attraverso immagini e video la sua avventura, le difficoltà fisiche e psicologiche, i suoi compagni di viaggio dai videoreporter ai medici, alla sua compagna Virtus. Il tutto rispondendo alle tante domande del pubblico. «Questi luoghi così diversi e difficili per noi» ha spiegato l'atleta «mi sono rimasti nel cuore e anche le persone del posto mi hanno accolto davvero come un eroe, come l’uomo del caldo che sfida il loro freddo. Tanto che mi hanno chiesto di rifarlo, magari quando e se le temperature scenderanno ancora di qualche grado, fino ad arrivare ai -60. Ci potrei pensare, intanto mi godo il momento e racconto questa mia ultima impresa. Sono felice di aver segnato il record mondiale per la massima escursione termica affrontata, dai +70 gradi del deserto del Lut in Iran ai -52 gradi della Jacuzia».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paolo Venturini eroe in Fiera: in duecento omaggiano l'ultrarunner dopo l'impresa siberiana

PadovaOggi è in caricamento