Arriva l'ok per la ciclabile degli studenti dalla stazione alla ex Piave
In quell'area sorgerà il nuovo campus universitario. L'amministrazione crea un percorso tutto per loro ed uno per i lavoratori della Zona Industriale: "Abbiamo pensato ai percorsi casa-lavoro"
Due nuove piste ciclabili per spingere la mobilità sostenibile di studenti e lavoratori. Il progetto che porta la firma del vicesindaco Andrea Micalizzi e dell'assessore alla mobilità Andrea Ragona ha ottenuto l'ok della giunta per andare avanti e realizzarle con dei fondi arrivati da Roma. In tutto servirà 1,1 milione di euro.
Dove
La prima sarà realizzata tra la stazione e la ex caserma Piave, dove sorgerà il nuovo campus universitario delle facoltà sociali ed economiche. Il percorso ciclabile immaginato parte dal piazzale delle Ferrovie e proseguirà per viale Codalunga, via Dante e poi per corso Milano. L'amministrazione da qui in poi sta valutando due opzioni: quella di continuare per Riviera San Benedetto e la possibilità di infilarsi nella Prandina, che sembra la più probabile considerando il fatto che quell'area sarà completamente riqualificata. Da viale Codalunga a corso Milano c'è già una ciclabile che verrà completamente rifatta con una nuova segnaletica, senza barriere architettoniche e con cordoli in sicurezza. L'altra ciclabile riguarda invece la zona industriale e rientra nel progetto Camin Facendo. Via Croce Rossa, via Ariosto e il lungargine del Piovego che collega via Venezia a via Fistomba vedranno una completa riqualificazione della ciclabile attuale e la realizzazione dei tratti mancanti.
Micalizzi e Ragona
«Sono mete strategiche e importanti qui a Padova» evidenzia il vicesindaco, Andrea Micalizzi «ma soprattutto ci stiamo preoccupando dei percorsi casa-lavoro. In modo particolare in quelle zone in cui c'è un'alta densità di attività lavorative». «Ci siamo posti molto il tema della caserma Piave, che sarà un'opera di rigenerazione urbana importante e attirerà molti studenti in centro. Il percorso incrocerà anche le sedi del Liviano e di via Berato Pellegrino, intercettando quindi molti universitari» aggiunge l'assessore alla mobilità, Andrea Ragona.