rotate-mobile
Attualità

Aria tutt'altro che pulita: i preoccupanti risultati del report su due centraline di Padova

Il monitoraggio ha evidenziato quali elementi di criticità le polveri fini Pm10 - in termini di numero di superamenti del limite giornaliero - e l’ozono: nella stazione di via Carli superata in merito anche la soglia di allarme

È stata pubblicata sul portale Arpav la relazione finale sul monitoraggio della qualità dell'aria condotto a Padova nel 2019 presso le due stazioni fisse Aps situate in viale Internato Ignoto e in via Carli.

I risultati

Da un punto di vista meteorologico il 2019 è risultato in linea con la media degli anni precedenti, anche se è risultato leggermente più ventoso per maggior presenza di venti nord orientali. Per quanto attiene la qualità dell’aria, invece, il monitoraggio ha evidenziato quali elementi di criticità le polveri fini Pm10 - in termini di numero di superamenti del limite giornaliero - e l’ozono nel periodo estivo sia in termini di superamenti del valore obiettivo che della soglia di informazione (e nella stazione di via Carli anche della soglia di allarme). Le concentrazioni degli inquinanti misurati presso le due stazioni Aps sono risultate comunque in linea con quelle rilevate presso le stazioni fisse di Mandria e Arcella.

La relazione

La relazione completa è disponibile a questo link.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aria tutt'altro che pulita: i preoccupanti risultati del report su due centraline di Padova

PadovaOggi è in caricamento