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Città bloccata, scuole chiuse, trasporto in tilt: migliaia di lavoratori e studenti in corteo

Pochi i servizi minimi garantiti e in strada si sono riversati in tanti per chiedere più diritti

Anche a Padova nella mattinata di oggi, 17 novembre, sono scesce in strade a manifestare migliaia di persone. Si sono rivisti insieme studenti e lavoratori che si sono fermati per rivendicare i propri diritti, causando naturalmente disagi in città per quanto riguarda viabilità e servizi. Lo sciopero indetto da Cgil e Uil ha infatti comportato la chiusura degli uffici pubblici, scuole e Università. I trasporti sono fermi dalle 9 alle 13, 8 ore di serrata per la sanità. Il 15 novembre il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha firmato la precettazione dello sciopero generale del 17 novembre indetto da Cgil e Uil, riducendo la durata dello sciopero da otto a quattro ore per il settore dei trasporti. Un fatto senza precedenti che ha alimentato ovvie polemiche ma che secondo alcuni sindacalisti ha contribuito a rendere così nutrita la partecipazione. Il corteo di lavoratori e studenti a Padova è partito poco dopo le 09.00 dalla stazione dei treni per poi transitare di fronte alla Prefettura. L'affluenza è stata massiccia, oltre le migliori aspettative degli organizzatori. Era parecchio che la città non era attraversata da un corteo così partecipato, con diverse migliaia di persone, arrivate da tutta le regione.

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Uno spezzone del corteo partito dalla stazione

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