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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Nonni padovani pilastri della famiglia: il 60% manda i figli in vacanza con loro

Secondo un recente sondaggio i nonni di oggi sono più propensi a concedersi svaghi (44%) oltre a essere più tecnologici (42%) e rappresentano un importante sostegno economico

I nonni sono da sempre la colonna portante di molte famiglie, fonte di un welfare spesso irrinunciabile. Badano ai nipoti quando i genitori sono al lavoro, mandano avanti la casa, sbrigano faccende e commissioni, ma non solo: anche in estate, per più di un padovano su due (60%), di fronte ai tanti impegni di lavoro e alle incombenze della vita quotidiana, la soluzione migliore è affidare proprio a loro i figli, perché possano trascorrere un periodo di vacanza con persone fidate senza dovervi rinunciare per via degli impegni dei genitori. È questo il dato che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio di Reale Mutua sul welfare.

Nonni attivi e moderni

I nonni di oggi, secondo gli abitanti di Padova, rispetto al passato sono sempre più attivi e moderni: godono di buone condizioni di salute (47%), hanno maggiore dimestichezza con la tecnologia (42%) e un buon livello di istruzione (22%). Vivono poi la terza età come una seconda giovinezza: sono più propensi a concedersi svaghi e piccoli piaceri (44%), come cene, viaggi e uscite culturali, e non rinunciano all’attenzione a loro stessi e al loro benessere (18%). I nonni sostento la famiglia in primis nella cura dei nipoti (62%), badando a loro quando i genitori sono impegnati al lavoro.  Per un padovano su tre (31%), inoltre, sono anche un’importante, e molte volte indispensabile, fonte di sostegno economico che integra il reddito familiare e mette a disposizione risorse necessarie alla vita di tutti i giorni.  Un’altra sfera che li vede impegnati è quella della gestione della casa e del disbrigo di mansioni e commissioni che non potrebbero essere portate avanti in altro modo (7%).

Le difficoltà multiple

L’aspetto che incide più di tutti è la difficoltà per molte famiglie di conciliare i tempi di lavoro con la cura dei figli e la gestione della casa (45%). Un altro aspetto è la progressiva inversione del trend del benessere: per più di un abitante su tre (36%), infatti, le nuove generazioni di genitori si trovano in una condizione economica e sociale molto più difficile di quelle che le hanno precedute. Vi sono poi la povertà delle famiglie (18%) e la difficoltà di raggiungere una stabilità lavorativa (15%). Ci sono però alcuni venti contrari che metteranno sempre più a dura prova il ruolo che i nonni oggi svolgono. In primis l’innalzamento dell’età pensionabile (36%), che riduce la disponibilità di tempo ed energie da dedicare alla famiglia, seguito dalle minori risorse economiche a disposizione (25%). A incidere saranno anche fattori come la lontananza da figli e nipoti (24%), magari trasferitisi altrove per motivi di lavoro e la presenza di nonni single o con nuovi partner (11%).

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