Circa duecento le persone che giovedì pomeriggio si sono raccolte all'esterno del simbolo religioso padovano, accolte da padre Oliviero Svanera che ha annunciato una donazione in seguito agli attentati terroristi del giorno di Pasqua.

Solidarietà

Un legame profondo e di lunga data quello tra il Santo e la comunità cattolica dello Sri Lanka, che il primo maggio di ogni anno celebra il pellegrinaggio antoniano delle comunità cingalesi residenti in Italia. Legame che in questi giorni di dolore si ulteriormente rafforzato, con i frati e il rettore che martedì hanno avviato una raccolta fondi per la ricostruzione della chiesa di Sant'Antonio a Colombo, nella città martoriata dalle esplosioni che in tutto il paese hanno provocato oltre 300 morti e 500 feriti. Il luogo di culto sarebbe stato bersagliato almeno due volte, con un numero di vittime ancora da accertare.

La cerimonia

Immediata la manifestazione di vicinanza da parte dei frati antoniani, che giovedì hanno accolto per un momento di preghiera gli appartenenti alla comunità cattolica cingalese. Con loro anche membri e monaci del credo buddista per commemorare le vittime della strage rivendicata dai fondamentalisti islamici. Il primo maggio è stato rinnovato l'appuntamento con il consueto pellegrinaggio, che approderà al Santo e in Prato della Valle.