Troppi lavori per il tram, i taxisti riaccendono i tassametri e il Comune sospende le tariffe fisse
L'assessore Bressa: «È stato naturale arrivare a questa determinazione, preso atto della situazione. Abbiamo assicurato loro che questo metodo sarà applicato anche in futuro in tutti i casi simili»
L’Amministrazione Comunale, con una delibera di Giunta ha deciso di dare seguito alla richiesta proveniente dalle Cooperative che gestiscono il servizio taxi, per sospendere l’applicazione di alcune tariffe fisse riguardanti tratte interessate dalla temporanea interruzione del traffico. È il caso di via Gozzi, dove i lavori in corso per la realizzazione della nuova linea tranviaria Sir3 Stazione Voltabarozzo comportano ripercussioni sulla fluidità del traffico.
Dove
Via Gozzi è infatti ricompresa in alcune delle tratte a tariffa fissa e in particolare: Stazione FS/Ospedale Civile e Ospedale Civile/Stazione FS, Stazione FS/Ospedale S. Antonio e Ospedale S. Antonio/Stazione FS, Autocorriere/Ospedale Civile e Ospedale Civile/Autocorriere, Autocorriere/Ospedale S. Antonio e Ospedale S. Antonio/Autocorriere e Stazione FS/San Gaetano e San Gaetano/Stazione FS. Pertanto su queste tratte vengono sospese le tariffe fisse stabilite, e verranno applicate le tariffe ordinarie a tassametro.
Le parole di Bressa
L’assessore alle attività produttive Antonio Bressa commenta: «È stato naturale arrivare a questa determinazione, preso atto della situazione. Con questa Delibera di Giunta infatti abbiamo deciso di sospendere la tariffazione fissa laddove le chiusure stradali modificano sensibilmente la tratta e di conseguenza i tempi di percorrenza. Abbiamo assicurato ai taxisti che questo metodo sarà applicato anche in futuro in tutti i casi simili: quando ci saranno delle chiusure significative su strade che rientrano nelle tratte a tariffa fissa, ci sarà una sospensione di tale tariffa e si applicheranno le normali tariffe a tassametro. L’obiettivo è quello di continuare ad erogare un servizio di mobilità ai cittadini, ma allo stesso tempo concordare tariffe eque rispetto alla situazione. E un’azione che rientra nel generale piano che con la Giunta stiamo mettendo in campo per facilitare e soddisfare le esigenze di tutte le categorie nei prossimi anni, mentre la nostra città subirà una profonda quanto importante trasformazione».
