rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità

Turetta, i genitori rinunciano ad incontrarlo. Il legale della sorella di Giulia: «Filippo molestatore assillante»

Il legale di Elena, sorella di Giulia, l'avvocato Nicodemo Gentile, chiede che il ragazzo venga accusato anche di stalking, perché ha «dimostrato di essere un molestatore assillante», con «fame di possesso». Ritrovato il telefono cellulare di Giulia. Era proprio nella Fiat Grande Punto nera dell'assassino

Filippo Turetta, in carcere a Verona per il femminicidio di Giulia Cecchettin, avrebbe oggi dovuto, per la prima volta dopo quanto accaduto nelle ultime settimane, incontrare i suoi genitori. L'avvocato Giovanni Caruso, difensore del ragazzo, ha comunicato proprio questa mattina alla direzione dell’istituto che il padre e la madre del 22enne di Torreglia non si sarebbero presentati. Sembra che i genitori non se la sentano ancora di incontrarlo, per questo hanno preferito prendere altro tempo prima di vederlo. Vista la situazione ci sarà di certo bisogno di un supporto psicologico, sia per il giovane che per i genitori, per prepararli a questo incontro.

Il colloquio con i genitori, Nicola ed Elisabetta, era stato autorizzato dal pm, ma evidentemente i familiari di Filippo Turetta hanno preferito prendere altro tempo per prepararsi al primo faccia a faccia con il figlio dopo l'omicidio di Giulia. Non lo vedono di persona da sabato 11 novembre, quando uscì di casa come in un giorno normale. 

Per quanto riguarda la vittima, Giulia Cecchettin, il primo dicembre a Padova è prevista l'autopsia sul corpo della giovane. Non è ancora nota la data dei funerali. Ieri si era diffusa erroneamente la voce che avrebbero dovuto svolgersi il 2 dicembre, ma non c'è ancora una data certa, anche se è facile ipotizzare si possano svolgere la prossima settimana. Il corpo di Giulia sarà poi portato nel cimitero di Saonara e sepolto accanto a quello della madre, mancata un anno fa. Intanto i carabinieri hanno ritrovato il telefono cellulare di Giulia. Era proprio nella Fiat Grande Punto nera di Turetta. Risulta spento da mezz’ora prima dell’aggressione alla ragazza.

Per quanto riguarda le indagini, sono diversi i fronti da approfondire, dalla sospetta premeditazione fino agli oggetti, come un libro per l'infanzia, trovati vicino al corpo della studentessa veneta. Lo faranno le indagini, se Turetta non vorrà prima spiegare come sono andate le cose. Sulle coltellate, almeno una ventina in tutto, e sulle altre ferite, una anche alla testa, forse causata dalla spinta che l'ha fatta cadere su un marciapiede, potrà dare risposte l'autopsia fissata per l'1 dicembre. Il legale di Elena, sorella di Giulia, l'avvocato Nicodemo Gentile, chiede che il ragazzo venga accusato anche di stalking, perché ha «dimostrato di essere un molestatore assillante», con «fame di possesso» e un «uso padronale del rapporto», anche con «chiamate e messaggi incessanti». L'omicidio gli è servito, conclude, per «gratificare la sua volontà persecutoria».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Turetta, i genitori rinunciano ad incontrarlo. Il legale della sorella di Giulia: «Filippo molestatore assillante»

PadovaOggi è in caricamento