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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Pontevigodarzere / Via Pontevigodarzere

Niente grandi infrastrutture per l'accesso a Padova, solo soluzioni low cost

Solo itinerari alternativi grazie a bretelle, rotonde e svincoli, sfruttando il più possibile l’esistente e riducendo al minimo il consumo di nuovo territorio. Questo l'obiettivo che si sono posti gli amministratori dei comuni interessati con l’obiettivo di sgravare dal traffico di attraversamento i centri abitati e l’asse Castagnara-Via Pontevigodarzere. Si fa il ponte a Limena.

Niente nuove infrastrutture stradale, ma solo itinerari alternativi grazie ad una serie di opere come bretelle, rotonde e svincoli, sfruttando il più possibile l’esistente e riducendo al minimo il consumo di nuovo territorio. Questo l'obiettivo che si sono posti gli amministratori dei comuni interessati per realizzare una serie di interventi a nord di Padova con l’obiettivo di sgravare dal traffico di attraversamento i centri abitati e l’asse Castagnara-Via Pontevigodarzere a Padova. Questa mattina il vicesindaco Andrea Micalizzi, assieme al sindaco di Cadoneghe Marco Schiesaro, quello di Limena Stefano Tonazzo e quello di Vigodarzere Adolfo Zordan si sono ritrovati proprio allo snodo per spiegare la loro progettualità.

La soluzione

Per sgravare il nodo della Castagnara e Via Pontevigodarzere da tutto il traffico proveniente da Vigodarzere e dall’area del Terraglio verrà realizzata una bretella che dalla stazione ferroviaria di Vigodarzere, seguendo il tracciato della linea ferroviaria, scavalcherà il Brenta utilizzando il sedime dell’attuale linea ferroviaria a binario unico e proseguirà verso sud, allacciandosi direttamente alla tangenziale nord di Padova. Una soluzione possibile perché le Ferrovie, dovendo raddoppiare in binario in quel tratto, hanno deciso di spostare a nord di alcune decine di metri il tracciato, costruendo un nuovo ponte a due binari, rendendo così disponibile per la nuova bretella stradale il sèdime abbandonato della ferrovia, ponte attuale compreso.

Secondo ponte sul Brenta

Un secondo ponte sul Brenta sarà realizzato a sud di quello attualmente esistente a Limena, in un punto dove non interferirà con l’area naturalistica del Tavello, mentre ad est una nuovo svincolo con la Sr 308 del Santo, di cui è previsto il raddoppio, libererà dal traffico di transito Cadoneghe Vecchia e tutta l’area limitrofa. Altre rotatorie e piccole bretelle aiuteranno a convogliare il traffico su queste nuove direttrici allontanandolo dai quartieri residenziali.

Micalizzi

«E’ un accordo storico. Quattro comuni si sono messi insieme, al di là delle diverse collocazioni politiche, per togliere traffico e inquinamento e migliorare la qualità dei nostri centri abitati. Insieme ai sindaci di Vigodarzere, Cadoneghe e Limena diamo un messaggio chiaro: vogliamo che i nostri quartieri siano più vivibili, senza più traffico, inquinamento che attraversano le nostre case e rendono intasate e insicure le nostre strade» evidenzia Micalizzi «e lo abbiamo fatto lavorando insieme, in modo concreto nell’interesse dei nostri cittadini, trovando soluzioni praticabili e innovative. L’obiettivo è liberare la Castagnara e Via Pontevigodarzere dal traffico per lasciare lo spazio per una migliore vivibilità e qualità urbana: più spazio per marciapiedi, ciclabili, piazzette. Sgravare dalla congestione queste strade vuol dire che anche i mezzi pubblici circolano meglio, sia quelli urbani che quelli extraurbani, oggi, difficilmente in grado di rispettare gli orari previsti».

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