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Venerdì, 19 Aprile 2024
Salute

16 progetti per conciliare vita e lavoro: l'Ulss 6 Euganea per il benessere dei suoi dipendenti

L’Azienda socio-sanitaria padovana si prepara alla certificazione Family Audit, “bollino” che riconosce gli sforzi aziendali per tutelare i lavoratori

La giusta postura da tenere sui luoghi di lavoro, un uso "saggio" dei dispositivi informatici capace di velocizzare le pratiche burocratiche e nello stesso tempo di limitare gli spostamenti fisici, politiche comportamentali "green" per il rispetto dell'ambiente: sono alcuni dei temi affrontati dal Piano aziendale “Family Audit”, pacchetto di 16 progetti varati dal Cug (Comitato Unico di Garanzia) dell’Ulss 6 Euganea, presieduto dalla dottoressa Lucia Barin, in collaborazione con il Dipartimento Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università di Padova, con il coordinamento del Direttore Amministrativo dell’Ulss 6 Paola Bardasi.

I progetti

I 16 progetti, che verranno sviluppati in un arco triennale, saranno propedeutici al raggiungimento dello standard “Family Audit”, lo strumento di certificazione della qualità promosso dalla Provincia autonoma di Trento rivolto a quelle organizzazioni pubbliche e private che desiderano orientare i processi organizzativi in funzione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti. Al termine dei tre anni l’Ulss 6 Euganea riceverà il “bollino” Family Audit. Quali sono i comportamenti ergonomici da adottare per movimentare correttamente il paziente senza incorrere in problematiche muscolo-scheletriche? Trecento dipendenti dell’Azienda socio-sanitaria andranno “a scuola”, seguiranno cioè un apposito corso di formazione per correggere eventuali posture incongrue. Ma il personale verrà anche sollecitato all’adozione di stili di vita “verdi” promuovendo il “people moving” ovvero un pulmino aziendale che agevolerà gli spostamenti condivisi tra le diverse sedi Ulss su scala provinciale.

"Family Audit"

Il Piano aziendale "Family Audit" prevede di dare la possibilità anche ai medici di donare le proprie ferie ai colleghi che hanno necessità di accudire i figli minori in precarie condizioni di salute (l’istituto delle ferie solidali è attualmente valido per il personale del comparto), incentivare lo “Smart working” estendendo i benefici del lavoro al di fuori delle sedi aziendali, insistere sulla digitalizzazione dei processi amministrativi interni, sulla promozione di videoconferenze, la creazione di posti di lavoro condivisi. Il Piano contempla inoltre l'incremento della presenza dei volontari nell’accoglienza ospedaliera, prevede convenzioni con autobus e parcheggi. Sottolinea Domenico Scibetta, direttore generale dell'Ulss 6 Euganea: «Dopo aver attivato, primi in Italia come Azienda sanitaria pubblica, l’istituto delle ferie solidali e lo smart working, ora trasformiamo quella filosofia tesa al benessere organizzativo dei nostri lavoratori in un vero e proprio palinsesto di iniziative. Lo standard Family Audit promuove un cambiamento culturale all'interno delle organizzazioni contemplando l'adozione di politiche di gestione del personale orientate al benessere dei dipendenti e delle loro famiglie. Come Direzione Strategica vogliamo puntare sulla relazione, sull'attenzione nei confronti dei lavoratori, esseri umani prima che risorse umane, convinti come siamo che la costante condivisione di valori aziendali faccia in modo che questi valori, da aziendali diventino nel tempo individuali. E' solo con la collaborazione, l'ascolto e la flessibilità organizzativa che riusciremo a ripensare all'organizzazione del lavoro in chiave di risultato».

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