Spara al ladro: accusato di tentato omicidio, la compagna di favoreggiamento
L'episodio risale al 2013: anche la donna ora è accusata di aver ripulito il sangue del malvivente
Aveva sparato ad un ladro entrato in casa sua ed ora è accusato di tentato omicidio aggravato. Non bastasse, ora è stata indagata anche la moglie del macellaio 37enne di Legnaro accusata di favoreggiamento per aver ripulito il luogo del delitto.
LA TESTIMONIANZA. Come riportano i quotidiani locali, i fatti risalgono allo scorso luglio 2013: la donna, chiamata lunedì a testimoniare, ha raccontato come sono avvenuti i fatti. Ricorda del malvivente ferito, dei suoi rantoli, e ricorda come il marito lo accompagnò in automobile all'ospedale, indirizzando la sua automobile verso destra. Dopo quegli eventi la famiglia si è trasferita in un altro comune per tentare di ricominciare a vivere. Il colpevole, non presente in tribunale, è stato già condannato.