Sciopero dei medici di base: "Adesione quasi dell'80% con punte vicine al 90%"
I sindacati: "Massiccia adesione alla protesta nell’interesse dei cittadini. Questa è la dimostrazione che i medici di famiglia non si fanno intimidire da minacce e ricatti"
Prima giornata di sciopero per i medici di famiglia che martedì mattina hanno incrociato le braccia. Dalle rilevazioni effettuate dai sindacati dei medici risulta che l’adesione sia stata in media del 79,60 % con punte dell’87,8%.
UNITÀ DELLA PROFESSIONE.
“Non ci sono commenti da fare- spiegano Fimmg, Snami, Smi e Intesa sindacale- se non prendere atto dell’unità della professione e della massiccia adesione alla protesta nell’interesse dei cittadini e del mantenimento del servizio pubblico. Questa è anche la dimostrazione che i medici di famiglia non si fanno intimidire da minacce e ricatti. I medici di medicina generale del Veneto sperano che tale volontà sia rispettata dagli organi dirigenziali e politici della regione riaprendo al più presto il dialogo e l’ascolto. Speriamo che non sia necessario ricorrere alle già preannunciate forme di lotta più dure le cui conseguenze, non per nostra volontà, avrebbero ripercussioni sull’assistenza ai cittadini. Il nostro interesse è quello di assistere e curare sempre meglio i Veneti: confidiamo che chi li governa abbia gli stessi sentimenti”.