Anziana picchiata in Arcella: per gli inquirenti si tratta di un incidente domestico
Il sostituto procuratore Federica Baccaglini non ha aperto alcun fascicolo d'indagine dopo la denuncia sporta dalla 79enne, a suo dire, aggredita in casa da un giovane di carnagione chiara nella sua abitazione di via Durer, a Padova
Non ci sarebbe stata alcuna aggressione nei confronti della 79enne arrivata venerdì al pronto soccorso dell'ospedale civile di Padova con ferite al volto e la frattura al setto nasale, a suo dire, procurate dalla violenza subita da un ragazzo di vent'anni circa che si era presentato alla porta della sua abitazione di via Durer e improvvisamente l'aveva scaraventata a terra.
CADUTA. Come riportano i quotidiani locali, per gli inquirenti la donna è caduta, sbattendo con violenza il volto sul pavimento ed è svenuta. Il sostituto procuratore Federica Baccaglini non ha aperto nessun fascicolo d’indagine sulla denuncia sporta dall'anziana agli agenti della Squadra mobile.
IL RACCONTO. L'anziana aveva raccontato che un ragazzo di vent'anni circa, di carnagione chiara e con accento dell'Est Europa, ha suonato alla porta della sua abitazione di via Durer chiedendo se mancasse l'acqua in bagno. Mentre la donna si era voltata per controllare, il malvivente l'aveva afferrata dalle spalle e sbattuta a terra dileguandosi poi indisturbato. L'anziana dopo il colpo era rimasta stesa sul pavimento per un po' di tempo e, non appena si è ripresa, la donna era andata a chiedere aiuto ad un'amica che abita accanto. Di qui la corsa in ospedale e il ricovero.
