Muore a 49 anni durante il trapianto di fegato: la madre "abbandonata" in sala d'attesa
La donna ha trascorso 12 ore snervanti fuori dalla sala operatoria mentre la figlia stava subendo una delicata operazione che non è riuscita
Ha trascorso 12 ore snervanti nella sala d’attesa mentre la figlia stava subendo una delicata operazione di trapianto del fegato. La donna è morta sotto i ferri, ma la madre non avrebbe saputo nulla fino a tarda sera. Come riportano i quotidiani locali, Alessia Gambetta, 49 anni, è deceduta venerdì sera durante un’operazione di trapianto di fegato.
LUNGA ATTESA
Come racconta la madre, vi sarebbe stato un deficit di comunicazione tra l’equipe che ha operato la donne e la mamma, che per diverse ore ha dovuto aspettare fino a quando un medico le ha detto dei problemi sopraggiunti e della morte. La donna è stata avvisata da una dottoressa che si stava allontanando dalla struttura. Il calvario di Alessia Gambetta era iniziato tre anni fa, quando una grave patologia al fegato l’ha colpita mentre era impiegata da Coin. Durante questo periodo aveva subito diverse operazioni, ma le complicazioni hanno reso necessario il trapianto.
OPERAZIONE FALLITA
Giovedì scorso, alla donna che era in attesa del nuovo fegato dal 18 gennaio, è stata data la notizia della compatibilità dell’organo e la mattina seguente è entrata in sala operatoria, da cui purtroppo non è mai uscita. Durante quelle ore la mamma è rimasta sola nella sala d’attesa, fino alle 20.30 quando un medico dell’equipe le ha distrattamente comunicato la triste notizia. L’operazione aveva subito alcune complicazioni, i dottori dell’equipe del professor Umberto Cilli hanno fatto di tutto per salvarla, ma invano.
