Dichiarato l'allarme climatico: anche il Padovano nella morsa del caldo torrido
Le previsioni Arpav parlano chiaro: temperature in forte aumento. Dopo il "Piano caldo" varato dal Comune, la regione si prepara all'assistenza straordinaria per le fasce deboli
Il grande caldo è arrivato: l'anticiclone africano ha investito la pianura Padana che si prepara ad affrontare la settimana più calda dell'estate. La Regione dichiara lo stato di allarme climatico, che si aggiunge al piano comunale per la tutela delle fasce di popolazione a rischio.
L'allerta
Il Centro meteorologico Arpav di Teolo ha emesso il Bollettino del disagio fisico e della qualità dell'aria, facendo correre ai ripari la Regione Veneto. Anche il territorio padovano rientra nelle zone ad alto rischio dal 30 luglio al 2 agosto, insieme alle aree costiera, pianeggiante continentale, pedemontana e montana. Nella provincia euganea si sono toccate temperature di 34 gradi effettivi, con la temperatura percepita a sfiorare i 40 gradi e indici di umidità particolarmente elevati.
Numeri utili
Immediata l'attivazione delle forme assistenziali straordinarie, approvata dall'assessore alla Sanità, Luca Coletto. È attivo il numero verde 800.462340 realizzato con la collaborazione del Servizio Telesoccorso e Telecontrollo nonché il servizio di reperibilità al numero verde 800.990009 per la segnalazione di eventuali emergenze di competenza della Sezione Protezione Civile.
Il "Piano caldo" del Comune
Palazzo Moroni ha varato già il 12 luglio il "Piano caldo", per informare e tutelare tutte le persone a rischio, in particolare anziani e malati. Sono stati creati un opuscolo con tutti i dettagli utili e le indicazioni su luoghi pubblici e centri di aggregazione in cui è possibile passare le giornate sfuggendo alla morsa dell'afa. Sempre in vigore i tradizionali consigli, tra cui evitare di uscire nelle ore più calde e bere molta acqua. Il settore Servizi sociali mette a disposizione anche un elenco di numeri utili.