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Cronaca

"Corti teatrali in lingua veneta", il 1° premio a un regista padovano

Sul più alto gradino del podio "El toco che manca" di Andrea Masiero di Padova al quale sono andati 2mila euro del concorso promosso dall'Accademia del Teatro in lingua veneta. La premiazione giovedì 26 aprile a Piove di Sacco

“Parla” padovano il corto teatrale in “lingua veneta” arrivato al 1° posto al concorso promosso in tutta la regione dall’Accademia del Teatro in lingua veneta in collaborazione con provincia di Padova, regione Veneto e comune di Piove di Sacco. Un’iniziativa nata con lo scopo di valorizzare e incoraggiare il rinnovamento della drammaturgia contemporanea veneta e di favorire la conoscenza e la sperimentazione.

I VINCITORI. Al primo posto dunque “El toco che manca” di Andrea Masiero di Padova al quale va il premio di 2mila euro “per la presentazione oltremodo poetica, ma anche realistica di una situazione, quella delle persone che vorrebbero salire sul treno della vita ma spesso non ci riescono, in un mondo come quello attuale che scoraggia l’azione soprattutto da parte dei giovani”. Al secondo posto “Fogo a Nordest” di Andrea De Manincor di Verona al quale va il premio di mille euro “per il coraggio da parte dell’autore di presentare uno scenario, quello dell’infiltrazione della mafia nelle aziende venete, quanto mai attuale”. Al terzo posto “Crepi il lupo” di Livio Vianello di Vittorio Veneto, al quale va il premio di 500 euro “per la capacità di gestire in maniera assolutamente teatrale e con un dialogo incisivo una situazione familiare che rispecchia la realtà di un padre-padrone”.

INIZIATIVA INEDITA. La premiazione avverrà giovedì 26 aprile alle 21 al Teatro filarmonico di Piove di Sacco alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura e Identità veneta Daniele Stival. “Il concorso – ha detto Luisa Baldi, direttrice artistica dell’Accademia del teatro in lingua veneta - costituisce una novità assoluta a livello nazionale, perché si tratta di corti teatrali e non cinematografici. La giuria ne ha scelti sette e tra questi, verranno premiati i primi tre che saranno messi in scena dagli attori partecipanti al 15° master dell’Accademia del teatro in lingua veneta. Lo scopo è quello di valorizzare giovani scrittori veneti affinché il teatro non sia solo degli autori classici, ma dia spazio alla contemporaneità”.

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