Anziana truffata: ori e soldi in frigo per "ripulirli" da smog e poi razziati
Una novantenne di Carceri è stata raggirata da un sedicente tecnico addetto al controllo della qualità dell'acqua e dell'aria che le ha fatto mettere i propri preziosi e contanti nel frigorifero per poi rubarglieli
Si inventano le scuse più assurde, pur di raggirare anziani soli e indifesi che, di fronte al racconto di un sedicente addetto al controllo della qualità dell'aria e dell'acqua, fiduciosi, li lasciano pure maneggiare i propri soldi e preziosi.
TRUFFATA. L'ennesima truffa è stata messa a segno martedì a Carceri, nell'abitazione di una novantenne che, aperta la porta al falso tecnico, ha pedissequamente seguito le sue istruzioni mettendo in un sacchetto denaro e gioielli riponendoli in frigorifero, dove, secondo la storia architettata dal malintenzionato, si sarebbero ripuliti dall'inquinamento atmosferico della zona. Quando però l'uomo se n'è andato, tornata a controllare i propri monili e soldi, l'anziana non ha trovato più nulla, comprendendo di essere stata derubata per un totale di circa 1200 euro. Sul caso indagano i carabinieri di Este.