Rapinatore seriale di prostitute esce di galera e ci ricasca: preso grazie alle telecamere
Scarcerato il 25 maggio scorso, pochi giorni dopo, l'8 giugno, aveva aggredito e derubato un'altra "lucciola", caricata in auto in via Annibale da Bassano a Padova
Nella giornata di giovedì, gli agenti della squadra Mobile della questura di Padova hanno stretto le manette ai polsi di C.D., 41enne residente a Vigonovo (Venezia), ritenuto responsabile di una rapina ai danni di una prostituta romena quarantenne, cittadina italiana, commessa lo scorso 8 giugno in via Annibale da Bassano a Padova, quartiere Arcella.
FINTO CLIENTE. La donna era salita a bordo dell'auto del suo aggressore, una Hunday Tuxon grigia, e, dopo avere concordato la prestazione, gli aveva dato indicazioni per raggiungere un'area tranquilla in zona stazione. L'uomo, però, aveva svoltato improvvisamente in via Zara, percorrendola contromano, inveendo contro la quarantenne e intimandole di consegnargli la borsa.
LA RAPINA. Mentre la malcapitata tentava di slacciare la cintura di sicurezza e scendere dall'auto, quello che inizialmente si era presentato come un cliente interessato ad avere un rapporto sessuale a pagamento con lei, le aveva tirato i capelli e l'aveva strattonata. Alla fine, la romena era riuscita a lanciarsi fuori dall'auto in corsa, l'uomo però aveva trattenuto la sua borsa, contenente 290 euro in contanti e un telefono cellulare.
RAPINATORE "SERIALE" DI PROSTITUTE. C.D. ha diversi precedenti, sempre per rapine ai danni di prostitute commesse nel Padovano, nello specifico una condanna risalente al 2010 e un arresto avvenuto nel 2012.
ERA APPENA USCITO DI PRIGIONE. L'8 giugno, data dell'ultima rapina, il 41enne era appena uscito di prigione (era stato scarcerato il 25 maggio). Gli agenti lo hanno identificato con il supporto delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza.
