rotate-mobile
Cronaca

Controlli anti-droga, quattro arresti in città da parte della polizia

Grazie anche alle segnalazioni dei cittadini, gli agenti della sezione criminalità diffusa della squadra mobile della Questura di Padova hanno individuato ed arrestato altri quattro pusher stranieri

Grazie anche alle segnalazioni dei cittadini, gli agenti della sezione criminalità diffusa della squadra mobile della Questura di Padova hanno individuato ed arrestato altri quattro pusher stranieri.

Primo arresto

L’ultimo in ordine di tempo è stato messo a segno nella serata di ieri, giovedì 10 agosto, nei confronti di un tunisino 19enne con precedenti di polizia per il medesimo reato nonché per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale: già noto agli stessi poliziotti perché indagato in passato, insieme ad altri suoi connazionali, per alcune aggressioni (l’ultima delle quali risalente all’aprile di un anno fa, quando accoltellò al viso una persona procurandogli una ferita da taglio di circa 5 centimetri, il giovane è stato notato ieri sera sostare con fare circospetto nelle vicinanze del parco Milchovich. Notata a sua volta la presenza dei poliziotti (ai cui controlli aveva tentato già nel recente passato di sottrarsi, lanciandogli contro un monopattino), dopo aver provato a fuggire veniva bloccato e sottoposto a perquisizione personale, nel corso della quale gli venivano trovati, all’interno di un marsupio, due pezzi di hashish per oltre 30 grammi, un bilancino elettronico ed un coltello a serramanico con lama della lunghezza di 14,5 centimetri. Arrestato e condotto in Questura, è stato sottoposto a giudizio direttissimo, nel corso del quale la Procura ha richiesto ed ottenuto che gli venisse applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia.

Secondo arresto

Nel corso del pomeriggio sempre di ieri, giovedì 10 agosto, altri agenti hanno arrestato un 29enne tunisino, anche lui con precedenti specifici. L’intervento è stato operato in piazza San Carlo, anche in questo caso sulla base di segnalazioni relative alla presenza di soggetti extracomunitari sospettati di attività illecita. Il 29enne è stato visto avvicinarsi ad un'altra persona - un 52enne della Repubblica Dominicana - e dopo un breve cenno d’intesa cedere al medesimo un involucro in cambio di alcune banconote. Bloccati entrambi, gli agenti hanno potuto accertare che gli oggetti dello scambio erano stati una dose di cocaina e 40 euro. Dopo essere stato arrestato il tunisino è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le procedure di rito. Nel corso del medesimo intervento, sempre in piazza San Carlo, gli agenti hanno rinvenuto a terra e sequestrato un involucro contenente 5 grammi di hashish.

Terzo arresto

In zona Arcella i poliziotti hanno invece bloccato ed arrestato un 23enne tunisino incensurato. A seguito di una segnalazione giunta al 113, veniva effettuato un servizio di appostamento in un’area di pertinenza di un condominio via Lorenzo da Bologna, nei cui pressi erano stati visti poco prima alcuni soggetti sospetti occultare qualcosa. A ridosso della zona indicata, veniva poco dopo notato sopraggiungere il 23enne, il quale arrivato in sella ad una bicicletta, dopo aver effettuato due giri di ricognizione, si avvicinava ad un’aiuola, chinandosi e sollevando una fioriera, dal cui fondo prelevava qualcosa per poi allontanarsi. Una volta accortosi della presenza degli agenti, il giovane tentava la fuga in direzione via Schiavone, dove finiva col collidere con una volante anch’essa giunta sul posto in ausilio, danneggiandone lievemente la fiancata; quindi continuava a fuggire a piedi prima di essere definitivamente fermato in via Guido Reni. All’esito del controllo e della perquisizione si è appurato come il 29enne avesse prelevato dalla fioriera un panetto intero di hashish (del peso pari a circa un etto) con sopra riportata la scritta “Amnesia - Lemon Haze”. Dopo essere stato arrestato e segnalato alla Procura, anche lui è stato posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.

Quarto arresto

Di spaccio di cocaina dovrà rispondere invece un 28enne nigeriano con precedenti di polizia, anche lui arrestato dai poliziotti nel corso dell’ordinaria attività di contrasto. Lo hanno notato percorrere via Bonazza a bordo di un monopattino e giunto nei pressi di un civico della predetta via accedere in uno stabile. Controllato mentre saliva velocemente le scale è stato trovato in possesso di 12 involucri contenenti cocaina. Individuato poi l’alloggio da lui occupato, ovvero la camera da letto a lui riconducibile (la cui porta veniva aperta mediante una delle chiavi rinvenutegli addosso), gli agenti procedevano a perquisizione e rinvenivano un bilancino elettronico di precisione, materiale da confezionamento e dell’altra sostanza polverosa bianca non classificata, verosimilmente utilizzata quale sostanza da taglio. Nell’ambito dei medesimi servizi, un altro equipaggio in perlustrazione in zone già interessate da attività di spaccio di Limena, ha rinvenuto e sequestrato all’altezza di una piazzola di sosta lungo la Strada Statale 47, specificatamente in una cabina elettrica dove alcuni automobilisti in transito avevano segnalato la presenza sospetta di alcuni cittadini nordafricani, circa 40 grammi di cocaina.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli anti-droga, quattro arresti in città da parte della polizia

PadovaOggi è in caricamento