La volante controlla il parco e scatena la fuga dei pusher: un agente finisce all'ospedale

Un arresto alquanto rocambolesco ha tenuto impegnati gli agenti della questura e mandato all'ospedale uno di loro, aggredito da uno straniero in fuga.

La fuga

Il parapiglia è avvenuto all'interno del parco Europa lunedì pomeriggio. Una volante della polizia stava attraversando i giardini pubblici quando in lontananza ha scorto un gruppo di africani. Il parco, specialmente la zona dietro alla serra in vetro che affaccia su via Maroncelli è ormai diventata un luogo di ritrovo fisso per spacciatori e clienti. Appena il manipolo ha scorto la pattuglia si è scatenato il fuggi fuggi, in particolare uno degli uomini ha cercato di darsela a gambe.

Agente ferito

Insospettiti gli agenti lo hanno rincorso e raggiunto, ma lui di lasciarsi controllare non aveva alcuna intenzione. Appena un poliziotto gli è stato vicino, lo ha spintonato violentemente facendolo cadere a terra dove ha battuto la testa. Solo una seconda volante chiamata in supporto è riuscita a bloccare il fuggiasco, un nigeriano di 44 anni. Il motivo del folle tentativo di sfuggire agli agenti è stato preso chiarito: nel suo zaino c'erano 38 grammi di marijuana suddivisi in dosi, segno evidente del fatto che fossero pronte per essere vendute. Il che fa di lui uno spacciatore.

L'arresto

Alla denuncia per detenzione ai fini di spaccio si aggiungono l'aggressione al poliziotto e la scoperta che sull'africano gravava un divieto di dimora a Padova, palesemente non rispettato. Il 44enne è finito in arresto, mentre negli stessi momenti l'agente ferito, rimasto dolorante a terra, è stato portato al pronto soccorso. Sottoposto d'urgenza a una Tac, l'esame ha evidenziato un forte trauma cranico che guarirà in qualche giorno.