Esce dal carcere e dopo 11 giorni viene sorpreso di nuovo a spacciare: pusher arrestato
Non ci è voluto molto prima che tornasse dietro le sbarre. Neanche dopo due settimane il rilascio, i poliziotti lo hanno sorpreso a spacciare nel cortile di un condominio
Dopo pochi giorni dall’uscita dal carcere un 41enne è finito di nuovo in manette. L’accusa è sempre di spaccio.
L’arresto
Domenica 19 settembre le manette si sono strette ai suoi polsi per la seconda volta. Scarcerato lo scorso 8 settembre (era dentro per detenzione di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali), un 41enne nigeriano è stato sorpreso dai poliziotti della Squadra mobile a spacciare di nuovo. Si trovava in via Berti, all’interno di un cortile condominiale. Gli agenti, di passaggio per un controllo, lo hanno messo sull’attenti. Il pusher ha fatto cadere un pacchetto di sigarette e ha fatto per andarsene: nel pacchetto c’erano 5 involucri di marijuana. I poliziotti lo hanno bloccato e nello zaino hanno trovato altri 40 grammi di marijuana. Arrestato, è stato riportato in carcere.
Il precedente
Era il luglio del 2020 quando l’uomo è stato fermato dagli agenti. Aveva tre chili e mezzo di marijuana nascosti nell’armadio di camera sua. Ma era stato complicato mettergli le manette: aveva iniziato a tirare calci e pugni a caso con una tale violenza da rompere il piede destro di uno dei poliziotti.