Assalti al bancomat, i nomi dei 4 componenti padovani della banda
Tre sono di Polverara: Fernando F., 54enne imbianchino; Antonio L., 50enne cartongessista; Andrea S., 25enne nullafacente. La "mente" è di Legnaro: Giovanni S., 58enne pensionato per invalidità civile, padre del 25enne
Ogni componente della banda di 4 padovani dedita agli assalti ai bancomat nel 2011 di banche della provincia e del Veneziano e Rodigino sgominata dai carabinieri aveva il suo ruolo specifico.
L'AUTISTA. Fernando F., 54enne imbianchino, pregiudicato per rapina e furto continuato era principalmente l'autista ma con funzione di "palo". Risiede a Polverara.
LO SPECIALISTA IN ESPLOSIVI. Antonio L., 50enne cartongessista, pregiudicato per rapina e ricettazione, era lo “specialista” in esplosivi. Risiede a Polverara.
L'AIUTANTE. Andrea S., 25enne nullafacente, spaziava dalla semplice ricognizione sugli obiettivi alla preparazione e all’impiego dell’esplosivo in aiuto al 50enne. Risiede a Polverara.
IL RICOGNITORE-CAPO BANDA. Giovanni S., 58enne, pregiudicato per furto e truffa, con compiti di ricognizione, staffetta e “palo”, è considerato dagli inquirenti il "capo" della banda. L'uomo risulta destinatario di pensione per invalidità civile al 75% in seguito a incidente. Risiede a Legnaro. E' il padre del 25enne.
Altri due soggetti, Z.M., 47enne autotrasportatore e B.M., 46enne nullafacente, allo stato attuale figurano solo denunciati a piede libero per favoreggiamento avendo gestito la “base logistica” in uso ai criminali.