Stern, lo storico atelier parigino si trasforma in un caffè con Alajmo
A Parigi, un pezzetto di Padova, dalle Calandre di Sarmeola di Rubano. Lo chef pluripremiato ha deciso di far rivivere un monumento storico della capitale francese, dandogli un nuovo volto, un bistrot all'italiana
Uno storico atelier parigino torna a vivere grazie ai fratelli Massimiliano e Raffaele Alajmo. Passage des Panoramas, civico 47, insegna: "Stern". Dopo la chiusura al pubblico, ormai sette anni fa, la gestione è passata ufficialmente nelle mani dello chef tristellato delle Calandre di Sarmeola di Rubano. L'idea nasce dal desiderio di ridare visibilità ad un luogo che un tempo fu simbolo di arte decorativa, ma ridisegnando il locale e trasformandolo in un caffè, il "Bistrot Stern".
IL PROGETTO. I fratelli Alajmo pensavano a questo progetto già tre anni fa, quando ne parlarono con Gianni Frasi, torrefattore nel Laboratorio Torrefazione Giamaica Caffè a Verona. La realizzazione del caffè Stern ha richiesto l'impegno di David Lanher, giovane imprenditore parigino, e soprattutto la collaborazione di due grandi professionisti: l'architetto Dominique Averland e Philippe Starck. Il primo ha studiato nel dettaglio la struttura e il contesto in cui prende forma. Il secondo ne ha curato l'arredamento e l'illuminazione meticolosamente, nel rispetto della storicità dell'edificio.
STARK. "L'incontro tra Stern e fratelli Alajmo è un'occasione magica - spiega Starck - come l'atelier d'incisione Stern, gli Alajmo, i due fratelli di Padova, ora stabiliti anche a Venezia, coltivano l'eccellenza e l'originalità. Per onorare questo incontro, abbiamo modificato il meno possibile la classe e il patrimonio storico dello spazio a disposizione; e abbiamo più semplicemente perfezionato la magia esistente. Il risultato è un luogo della perfezione, probabilmente il 'bacaro' più piacevole del mondo".
