L'auditorium in piazza Eremitani Bocciato vecchio progetto Kada

Dopo anni e anni di discussioni - che tali finora sono rimaste - il Comune di Padova sembra essere giunto a un punto di svolta per quanto riguarda il nuovo auditorium cittadino. Se nei progetti dell'oggi ministro Flavio Zanonato - che della nuova casa della musica aveva fatto vessillo in campagna elettorale - la struttura doveva sorgere ex novo nell'area di piazzale Boschetti, il sindaco reggente Ivo Rossi inverte la rotta e annuncia l'addio al progetto dell'architetto Klaus Kada, per far posto invece alla realizzazione di una sala da 1000 posti all'interno di palazzo Foscarini, in piazza Eremitani. La proposta era già stata avanzata nel 2012 da Legambiente.

IL NUOVO PROGETTO. La decisione è arrivata a seguito di una riunione di maggioranza con assessori e consiglieri, preceduta da vari incontri alla presenza di Fondazione Cariparo, Cassa di Risparmio del Veneto e Comune di Padova. L'edificio che ospiterà la nuova sala infatti era un tempo sede della tesoreria della Cassa di Risparmio, oggi in mano ad Intesa San Paolo. Grazie alla vicinanza con il conservatorio e il museo eremitani, il Comune conta di prendere due piccioni con una fava: da un lato, attraverso la creazione di un collegamento fra le strutture, intende dare vita a una nuova "isola culturale", dall'altro mira a soddisfare le attuali carenze del Pollini.

PARLA IL SINDACO REGGENTE: "Nella nuova galleria spazio anche a ristoranti, bar e negozi"

LEGAMBIENTE: Il plauso per la scelta

CHE DESTINO PER PIAZZALE BOSCHETTI? Se il Comune aveva scambiato l'ex area di sosta degli autobus con la Provincia cedendo i 40mila metri cubi del Pp1, ora l'idea è di restituire il pacco al mittente. Del resto palazzo santo Stefano si era dichiarato del tutto intenzionato a riprendere possesso dell'area, che al momento ospita solo un parcheggio a pagamento.