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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Atti di violenza contro donne e bambini, nasce a Padova l'aula per ascoltare le vittime

Lo spazio è stato creato all'interno della comando dei Carabinieri in via Rismondo. Lo gestirà un’associazione di donne di elevata qualificazione professionale

Quasi quotidianamente la cronaca riporta episodi di violenze, fisiche o psicologiche, e di sopraffazione in danno delle fasce più deboli (donne, anziani, bambini, diversamente abili), che maturano soprattutto nell’ambito familiare, nel circuito relazionale (che comprende i social network) e negli ambienti di lavoro e scolastico. Stiamo parlando di violenze che, prevalentemente, si manifestano con situazioni di abuso, quali la sopraffazione psicologica, le molestie, anche di natura sessuale (il sexual harassment), il bullismo e il cyber bullismo, ma che non mancano di sfociare in atti persecutori (lo stalking) ed in vere e proprie violenze fisiche fino alle estreme conseguenze (stupri, femminicidi, suicidi di giovani vittime).

L'AULA DI ASCOLTO.

La risposta istituzionale dell’Arma dei Carabinieri a tali violenze, con l’aula “Soroptimist” un’associazione mondiale di donne di elevata qualificazione professionale che rappresentano categorie professionali diverse, favorendo così il dibattito interno e un’ampia e diversificata circolazione d’idee che permette la creazione di progetti e service  efficaci tra cui la Stanza tutta per se’ che è stata allestita presso il Comando Provinciale come per altre province del Paese. La missione dell’Associazione è quella di intraprendere attraverso azioni concrete, la promozione dei diritti umani la promozione del potenziale delle donne per sostegno all'avanzamento della condizione femminile e per l’accettazione della diversità e la creazione di opportunità per trasformare la vita delle donne attraverso la rete globale delle socie e la cooperazione internazionale. La stanza è allestita nella sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Padova. Sul tema si svolgerà il Convegno “la violenza sulle donne”: dall’accoglienza alle strategie di prevenzione che si terrà presso l’Università di Padova il 21 novembre alle 14.30 presso l’aula Nievo.

L'ARMA

Nello specifico settore della violenza di genere e nell’ambito della normativa di settore, l’arma dei carabinieri ha adottato proprie specifiche misure di contrasto di tale fenomenologia delittuosa: promuovendo una rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza contro le donne, articolata su 103 ufficiali di polizia giudiziaria appositamente formati, presenti in tutti i comandi provinciali che mantiene contatti con i centri antiviolenza, analizza qualitativamente i fatti di interesse accaduti sul territorio,  attivandosi su richiesta della linea territoriale a cui appartiene l’ufficiale di polizia giudiziaria formato in materia, collaborando con il “Codice Rosa” del Ministero della Salute”.  Tale rete si integra con la rete nazionale Antiviolenza, che comprende le forze dell’ordine, i centri antiviolenza, i presidi sanitari, i pronto soccorsi, i consultori, i servizi socio – sanitari di base, gli sportelli ed il numero 1522, istituito presso il dipartimento per le pari opportunità.

A PADOVA

In tale contesto, l’arma di Padova risponde alle esigenze del territorio con il suo ufficiale di polizia giudiziaria, esperto di settore ed integrato nella rete nazionale di monitoraggio, e dotandosi di un’aula di ascolto protetto o “aula o stanza tutta per sé” cresta nell’ambito di un progetto nazionale con le donne del Soroptimist International, un’associazione mondiale di donne di elevata qualificazione professionale che  rappresentano categorie professionali diverse, favorendo così il dibattito interno e un’ampia e diversificata circolazione d’idee che permette la creazione di progetti e service  efficaci. Tutto per la promozione dei diritti umani, la promozione del potenziale delle donne e sostegno all'avanzamento della condizione femminile, accettazione della diversità e creazione di opportunità per trasformare la vita delle donne attraverso la rete globale delle socie e la cooperazione internazionale. Attraverso una struttura nata negli USA, a Oakland, nel 1921, è oggi diffuso in 132 paesi e con oltre 3000 Club, con un totale di circa 75.000 Socie.

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