Aumentano gli utenti dei mezzi pubblici, più sei per cento di passeggeri nel primo semestre dell'anno
Il dato che emerge è che molti padovani sono tornati ad utilizzare il trasporto pubblico. Tra gli elementi decisivi l'introduzione delle nuove linee e la lotta all'evasione
Aumentano, e di molto, i passeggeri del trasporto pubblico urbano di Padova. Busitalia Veneto ha infatti reso noti i dati relativi ai passeggeri che viaggiano utilizzando il biglietto (per il dato sugli abbonati bisognerà invece aspettare fine anno) che aumentano nel primo semestre 2018 di circa il 6% rispetto allo stesso periodo del 2017. Negli ultimi anni il dato dei passeggeri totali annui si è attestato poco sopra i 31.000.000.
Nuove linee
Dal 3 aprile 2018 sono stati modificati i percorsi delle linee Diretto Piazze (DP), U05, U10, U15 e U24. L’analisi è stata condotta confrontando le rilevazioni dei saliti e discesi effettuate a cavallo tra fine gennaio e inizio febbraio con i vecchi percorsi, e tra fine maggio e inizio giugno con i nuovi percorsi. Il gradimento della clientela dei nuovi percorsi relativi alle 4 linee Diretto Piazze, 05, 15 e 24 è molto positivo, arrivando a portare circa 800 passeggeri in più al giorno. Per le linee 10 e 18, per le quali non si è intervenuti con una modifica dei percorsi, ma con l'accorpamento delle linee di attraversamento della città da est ad ovest, si rileva il mantenimento del numero complessivo di passeggeri trasportati. La linea DP (Diretto Piazze) aumenta significativamente i passeggeri acquisendo anche i passeggeri della U05 nella tratta dal centro città a via Orlandini. La linea U05 resta stabile recuperando tutti i passeggeri ceduti alla linea Diretto Piazze con il nuovo ramo FS-Ospedale.
BusItalia
Abbiamo così chiesto un commento al presidente di BusItalia, Andrea Ragona: "Per avere un dato stratificato, più solido, bisognerà attendere ancora qualche mese ma le prime rilevazioni sono più che incoraggianti considerando anche che i mesi di maggio/giugno sono mesi in cui il trasporto pubblico viene usato meno rispetto a gennaio e febbraio". Rispetto agli anni precedenti quindi un dato positivo: "Consideriamo che negli ultimi sia le statistiche di medio che di lungo termine indicavano sempre indici negativi, c'è da ben sperare anche per il futuro".
Il trend
Quali sono i motivi per cui il dato è cresciuto: "Intanto si è tornati - spiega Ragona - a parlare di servizio pubblico, molto più di prima. C'è quindi anche la percezione che esiste un sistema di trasporto efficace, anche da parte di chi magari lo usa meno. Poi c'è l'elemento nuove linee, come il diretto Piazze ad esempio. Ma come dicono i numeri non è il solo a essere apprezzato. Terzo e ultimo elemento è la lotta all'evasione, che oltre a dissuadere chi vuole viaggiare a carico di altri passeggeri è ben vista e apprezzata. Di sicuro, anche agli occhi di chi viene da fuori, vedere che tutti hanno il biglietto e sono in regola produce un virtuoso e contagioso effetto".