Bici rubate ai Giardini dell'Arena Agenti in borghese contro vendita
Martedì pomeriggio gli uomini della municipale si sono posizionati in Corso Garibaldi dove, nel corso di una trattativa con uno studente, hanno fermato due extracomunitari e recuperato tre bici in apparenza nuove
Non è solo chi vende biciclette rubate a rischiare, ma anche chi le compra. Uno studente universitario martedì pomeriggio a Padova ha evitato per un pelo una denuncia per incauto acquisto, stava infatti contrattando con un extracomunitario la cessione di una bici in corso Garibaldi, all'entrata dei Giardini dell'Arena, quando alcuni agenti in borghese della polizia municipale in appostatamento, sono intervenuti qualificandosi e fermando due stranieri poi deferiti all'autorità giudiziaria.
LE DENUNCE. Il posizionamento degli uomini della polizia municipale era finalizzato proprio al contrasto del furto e la vendita di biciclette rubate in quello che a Padova è il uogo clou dello smercio fra "venditori" stranieri e studenti. I due fermati, poi identificati negli uffici di via Liberati, hanno dichiarato di avere comperato la bicicletta qualche ora prima da una persona di nazionalità rumena e di aver tentato di venderla per guadagnare qualcosa. Per loro è scattata la denuncia per incauto acquisto e il sequestro di tre biciclette apparentemente nuove. Lo studente - un fuori sede - invece è stato invitato a presentarsi al comando per rendere le informazioni necessarie al proseguimento delle indagini, se avesse concluso la trattativa sarebbe stato denunciato a sua volta. Nel corso dell'operazione è stato fermato un terzo extracomunitario risultato clandestino.
