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Cronaca

Bimba deceduta in ospedale, Coletto: “Non è batterio killer”

La piccola di 2 anni di Monselice il cui decesso era stato inizialmente collegato all'epidemia da Escherichia coli non è invece morta per il batterio killer di ceppo tedesco. Ad annunciarlo l'assessore regionale alla Sanità, a fronte degli esiti degli esami

“La bambina deceduta all’azienda ospedaliera di Padova per una sindrome uremico emolitica è risultata negativa al test specifico per escherichia coli O104 H4, il cosiddetto “batterio killer” del ceppo epidemico tedesco”. Lo comunica l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, avendo ricevuto poco fa l’esito delle analisi effettuate dall’Istituto superiore di sanità. La causa quindi va attribuita a un comune Escherichia coli, batterio presente normalmente nell'organismo umano. 

“Ringrazio l’Iss ed in particolare il dottor Alfredo Caprioli – aggiunge Coletto – per la straordinaria efficienza e celerità del loro operato, che ci consente di mettere subito la parola fine ad una vicenda trattata purtroppo con grande superficialità sul piano mediatico”. Nella comunicazione inviata dall’Istituto Superiore di Sanità, è anche specificato che “le informazioni anamnestiche ed epidemiologiche raccolte suggeriscono che si tratti di un caso sporadico e non indicano particolari esposizioni a fattori di rischio tali da costituire un pericolo per altre persone”. 

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