rotate-mobile
Cronaca Cittadella

Bimbo conteso, Spadafora: "La madre presto potrà rivedere il figlio"

Così ha annunciato ieri sera durante la puntata del programma "Porta a Porta" di Bruno Vespa su Rai 1 il Garante per l'Infanzia e l'adolescenza. Tra una settimana, la mamma del bimbo di 10 anni di Cittadella vedrà lo psicoterapeuta del figlio e il direttore della casa-famiglia

Un incontro "protetto", all'interno della casa-famiglia. Così mamma e figlio potranno rivedersi, non appena sarà ritenuto opportuno, dopo settimane di distacco completo. Lo ha annunciato ieri sera durante la puntata di "Porta a Porta" condotta da Bruno Vespa su Rai 1 il Garante per l'Infanzia e l'adolescenza Vincenzo Spadafora. Giovedì 25 ottobre prossimo, questa la data in cui la mamma del bambino di 10 anni di Cittadella prelevato con forza da scuola lo scorso mercoledì per essere affidato esclusivamente al padre incontrerà lo psicoterapeuta del figlio e il direttore della casa-famiglia.

MERCOLEDÌ: BIMBO AFFIDATO AL PADRE PRELEVATO CON FORZA A SCUOLA

 

GUARDA IL VIDEO TRASMESSO SU CHI L'HA VISTO?

 

LA RELAZIONE DEI FATTI IN PARLAMENTO: "ESPRESSIONI NON PROFESSIONALI" DELLA POLIZIA

 

MINISTRO CANCELLIERI: "IMMAGINI DRAMMATICHE, CAPIRE PERCHÈ"

 

IL CAPO DELLA POLIZIA MANGANELLI APRE UN'INCHIESTA INTERNA

IL PADRE. Il papà, dal canto suo, proprio ieri è ritornato a parlare della vicenda, dicendosi disponibile perchè il figlio torni ad avere due genitori: "è chiaro che deve vedere sia il padre che la madre e mi batterò con tutte le mie forze perché sia così. Questo è il fine del percorso deciso dalla autorità giudiziaria e da me condiviso". "L'allontanamento era necessario - ribadisce il padre - perché, come dicono i consulenti dei giudici, serve un periodo di decantazione in cui il bambino è sottratto all'alienazione causata dalla madre". Marito e moglie, in ogni caso, non si sono più parlati da quando il figlio è stato prelevato a scuola. L'uomo continua a sottolineare che le sequenze violente del video girato dalla zia del bimbo "hanno operato una distorsione della realtà". "E' un video scellerato - afferma - Chi non era presente non può capire. I poliziotti della Questura di Padova, che ringrazio e con i quali sono solidale per le minacce che hanno ricevuto, sono stati umani e professionali. L'agente al fianco di mio figlio nella macchina l'ha consolato, rassicurato, lo ha fatto anche giocare".

LA FIACCOLATA A CITTADELLA

 

IL MESSAGGIO DEL VESCOVO MATTIAZZO

 

I COMPAGNI DI CLASSE AIUTATI A CAPIRE DA UNO PSICOLOGO

 

IL RETROSCENA: IL NONNO DA GIORNI DI VEDETTA A SCUOLA

LA SCUOLA. Il bambino, nel frattempo, prosegue l'ambientamento nella casa-famiglia di Padova. Ha ripreso in mano i libri, partecipando all'attività scolastica interna. E presto inizierà a frequentare la nuova scuola. Le carte sono pronte. L'elementare di Cittadella ha rilasciato il nulla osta per il trasferimento ad un altro istituto.

LA QUESTURA DI PADOVA: "ECCO COME E PERCHÈ SONO ANDATE LE COSE"

 

ZIA E NONNO DENUNCIATI DA POLIZIA PER AVER POSTO RESISTENZA

 

LA MADRE AL CONTRATTACCO: RICORSO IN TRIBUNALE E DENUNCIA PERITO PSICHIATRICO

 

LA PROVINCIA DI PADOVA VOTA ODG "DIFENDIAMO LEONARDO"

L'AVVOCATO. Intanto, mentre si è conclusa l'ispezione dei funzionari del Viminale, che accerteranno la correttezza del comportamento degli agenti della Questura di Padova coinvolti nel blitz - un uomo e due donne - si apre un nuovo fronte polemico sull' avvocato della madre del bimbo. Questo per un vecchio video - già cliccatissimo - in cui il legale, Andrea Cuffari, raccontava di un caso di 15 anni fa, nel quale una madre gli chiedeva aiuto per impedire che il figlio, abusato dal padre, finisse in affido proprio a questo genitore. "Non vi è alcuna relazione con il caso padovano", ha puntualizzato Cuffari, smentendo di avere mai 'imbeccato' un minore conteso per imporre la volontà di stare con un genitore piuttosto che con l'altro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bimbo conteso, Spadafora: "La madre presto potrà rivedere il figlio"

PadovaOggi è in caricamento