Bimbo di un anno e mezzo colpito da caffè bollente: portato al Centro grandi ustionati
Preoccupazione venerdì sera a Chioggia. Il piccolo, padovano, è stato trasportato in ospedale in codice rosso. Ripercussioni pare soprattutto al volto. Non si tratta del primo episodio del genere
A un certo punto il caffè bollente gli è finito addosso, soprattutto al volto. Preoccupazione venerdì sera nel territorio di Chioggia quando, poco prima delle 20, un bambino di 1 anno e mezzo (per la precisione di 14 mesi) è stato soccorso dai sanitari del 118 dopo che chi si trovava in un campeggio di via Venier a Sottomarina, con ogni probabilità i suoi genitori, una coppia padovana, ha lanciato l'allarme. E' successo tutto in pochi istanti: difficile intervenire per evitare il fattaccio. Il piccolo è stato raggiunto dal liquido forse attirando a sé il recipiente che lo conteneva.
CODICE ROSSO. Ha riportato diversescottature, tanto da rendere necessario il trasferimento in codice rosso al Centro grandi ustionati di Padova, dove si troverebbe tuttora in osservazione. Dopo l'allerta iniziale la preoccupazione sarebbe in parte scemata, ma saranno gli ulteriori accertamenti sanitari a far luce compiutamente sul quadro clinico. Anche per capire se la disavventura possa avere conseguenze visibili in futuro per il bambino. Il fatto che non siano state allertate forze dell'ordine induce a ritenere che si sia trattato di un imprevisto incidente domestico.
CASI NON ISOLATI. Non un episodio isolato: addirittura a fine 2015 l'allora Ulss 12 aveva pubblicato una specie di vademecum raccomandandosi di adoperare la massima cautela possibile con i bambini, segnalando un boom di piccoli medicati in pediatria per ustioni. Nell'agosto 2015, per esempio, un bambino di 8 anni venne raggiunto al volto da una fiammata partita da una lampada a etanolo.