rotate-mobile
Cronaca Prato / Prato della Valle

Botellon, la carica dei 10mila in Prato. Movida riuscita senza eccessi

La manifestazione, riuscita grazie al tam tam di Facebook, non è degenerata in sballi collettivi fuori misura. Circoscritti gli interventi del 118, limitati a una decina, alcune decine i sequestri di bibite per chi ha superato il limite del "litro a testa" stabilito dall'ordinanza del sindaco

Diecimila giovani possono riversarsi in piena notte in Prato della Valle per fare festa, all'insegna di musica e drink fai da te, senza che accadano disastri apocalittici. Lo ha dimostrato l'ultima edizione del “Botellon veneto”, tenutosi stanotte, tra le 22 e le prime ore di questa mattina, nella maestosa piazza padovana.

La manifestazione, resa possibile grazie all'incontenibile capacità divulgativa di Facebook, non è degenerata in sballi collettivi fuori misura. Circoscritti gli interventi del 118, limitati a una decina di malesseri da sbornia.

Il centinaio di agenti, in divisa e in borghese, alcuni muniti di alcoltest, sguinzagliati in Prato e nelle vie circostanti da questura e Comune ha giocato di certo la sua parte di deterrente. I vigili del fuoco, muniti per l'occasione di un canotto nel caso qualcuno finisse nella canaletta dell’Isola Memmia, hanno controllato fino a questa mattina l'evolversi della movida, assieme a guardia di finanza, protezione civile, polizia e municipale.

Il limite del litro di bevanda alcolica a partecipante introdotto con un'ordinanza ad hoc dal sindaco, Flavio Zanonato, è stato per lo più rispettato, anche se alcune decine di bottiglie e casse di birra sono finite sotto sequestro perché oltre il litro. Straordinari per gli operatori di AcegasAps, impegnati dalle prime luci dell'alba per ripulire il Prato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Botellon, la carica dei 10mila in Prato. Movida riuscita senza eccessi

PadovaOggi è in caricamento