“Botellon” in Prato stasera: consentito un litro di alcol a partecipante

Dopo la diffida rivolta ai promotori dall'organizzare l'evento e l'invito ai giovani a non partecipare, la questura ha indetto ieri un tavolo tecnico per programmare le risorse e gli interventi da mettere in campo. Saranno un centinaio gli agenti a controllare la zona. Dodici gli etilometri collocati tutt’intorno a Prato della Valle. Ambulanze saranno presenti in caso di necessità. Una trentina i bagni chimici e diversi i cestini predisposti dal Comune. Probabile lo stop delle corse del tram dalle 22. Non sarà poi consentita l’installazione di mega impianti per la musica.

 

Il sindaco, Flavio Zanonato, ha firmato ieri sera un’ordinanza che stabilisce che ciascun partecipante non possa detenere un quantitativo superiore al litro di sostanze alcoliche di qualunque gradazione. Il provvedimento, confezionato per evitare il proliferare di venditori abusivi, riguarda l’area compresa tra il Prato e le vie Cavalletto, Corso Vittorio Emanuele, De Amicis, Carducci, Marghera, Sanmicheli, Cavazzana e Belludi. È in vigore dalle 16 di questo pomeriggio alle 6 di domattina. Le forze dell'ordine potranno sequestrare le bottiglie che superano il litro.

 

Con una seconda ordinanza, Zanonato ha inoltre concesso ai bar del Prato l'apertura fino alle 2, vietando però la vendita di alcolici per asporto. 

Gli investigatori, nel frattempo, stanno tentando di risalire agli autori dell’invito, paventando violazioni varie al codice penale.