rotate-mobile
Cronaca

Il comitato Brenta Sicuro nelle scuole primarie di Codevigo per parlare di ambiente

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Riceviamo e pubblichiamo:

"Il nostro comitato intercomunale Brenta Sicuro sta attivamente partecipando, in queste settimane, a un ciclo di incontri che si svolgono nelle scuole primarie di Codevigo. La bella esperienza segue quella analoga del 2016, che ci ha visti presenti in trenta classi di dieci Comuni nell’ambito della mostra organizzata dal Consorzio di Bonifica Bacchiglione.

Insieme al locale gruppo di Protezione Civile, coadiuvato per l’occasione da Marta, si è creato un percorso di informazione ambientale. Gli incontri prevedono la presentazione dalle competenze della Protezione Civile e le necessarie avvertenze in caso di calamità. Molte le informazioni utili comunicate ai ragazzi, tantissime le domande e le esperienze raccontate dai piccoli cittadini, a dimostrazione che l’età dei ragazzi coinvolti è opportuna per recepire e farsi portavoce dei temi ambientali.

Il comitato è intervenuto raccontando le vicissitudini del territorio, tra cui le alluvioni del 1966 e quelle più recenti. Il sindaco di Camponogara al momento dell’alluvione del 1966, ha raccontato la propria esperienza, le decisioni che ha dovuto prendere, fra l’indifferenza dei responsabili, per evitare danni peggiori. Decisioni che gli sono costate un processo, fortunatamente terminato con la piena assoluzione.

Si è parlato in modo diffuso del tema rifiuti, coinvolgendo con esempi dal vivo i ragazzi nelle pratiche per la corretta raccolta differenziata. Il messaggio trasmesso ai bambini è incentrato sul fatto che anche piccole azioni possono provocare danni, mntre altrettante piccole azioni positive (controllo del territorio, spontanee od organizzate raccolte, come esempio di comportamento virtuoso) possono contribuire a migliorare sensibilmente l'ambiente. Ha destato grande interesse la parte dedicata al riutilizzo dei materiali riciclati esposta dal volontario Alessio della Protezione CIvile, in parallelo con le preoccupanti informazioni circa il tempo di biodegradabilità di materiali

I ragazzi hanno toccato con mano i materiali semilavorati e finiti, ricavati dalla fusione di vetro, alluminio, plastica: la nuova vita dei rifiuti. A tutti i giovani, al termine degli incontri, viene donato un cappellino con lo slogan - che vuol essere anche un concreto invito - “Amiamo il nostro territorio” oltre che un attestato di “Amico dell’ambiente”. Agli insegnanti vengono consegnati, insieme a una scheda di valutazione, anche copia dei materiali esposti.

La proposta del comitato agli educatori è di riprendera in aula l’argomento, approfondendolo sia con i materiali consegnati che con testi appositi, per dare l’opportunità ai ragazzi di tornare e riflettere. L’approfondimento prevede un premio: entro il corrente anno scolastico verranno consegnati degli attestati alle classi che avranno preparato i componimenti (disegno o tema) migliori. Una parte dei materiali preparati verranno consegnati anche alle scuole secondarie del Comune oltre che alle scuole primarie di Arzergrande e Brugine.

Il progetto è nato grazie all'intesa con il Comune di Codevigo, che l’ha patrocinato e sostenuto, in particolar modo nelle figure del sindaco Annunzio e dell’assessore Olives, con Marta, volontaria della Protezione Civile, e con il sostegno di Banca Patavina".

Comitato intercomunale Brenta Sicuro

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il comitato Brenta Sicuro nelle scuole primarie di Codevigo per parlare di ambiente

PadovaOggi è in caricamento