Buche in strada: è rivolta contro Armadillo, macchina del Comune
"Non funziona, al terzo passaggio di un'auto l'asfalto si frantuma e la buca si riforma" dununcia Fabrizio Boron, presidente del consiglio di quartiere 6, che aggiunge: "Ho ricevuto decine di lamentele da parte dei residenti"
Residenti del quartiere 6 di Padova in rivolta contro "Armadillo", la nuova macchina comprata dal Comune che dovrebbe ripristinare le buche presenti sul manto stradale. A farsi portavoce delle lamentele Fabrizio Boron, presidente del consiglio di quartiere che dichiara: "Il sistema non funziona. Al terzo passaggio di un'auto, l'asfalto si frantuma e la buca si riforma. Ho ricevuto decine di lamentele da parte dei residenti".
"SPRECO DI DENARO". "Armadillo - continua Boron - è costato ai padovani 7.000 euro, uno spreco di denaro. Chiedo all'assessore Micalizzi, visto che è lui il responsabile del progetto, di utilizzarlo altrove. Qui le buche si aggiustino sul serio". La macchina era stata presentata alla stampa il 14 febbraio e funziona producendo una sostanza bituminosa che viene prodotta miscelando con un'apposita attrezzatura il materiale fresato proveniente dalla riasfaltatura con un particolare polimero. "Il prodotto ottenuto - aveva spiegato in quell'occasione Micalizzi - ha la lavorabilità di un conglomerato plastico ma a differenza di quest'ultimo ha la caratteristica di solidificare in pochi minuti dalla posa in opera e di avere un costo inferiore utilizzando un materiale di scarto".
